ESCLUSIVA – Castelvolturno Calcio, Di Lernia: “Obiettivo arrivare più in alto possibile, è un progetto ambizioso”

Paolo Di Lernia, ds del Castelvolturno Calcio, ha rilasciato un'intervista a Sport del Sud parlando della stagione conclusa e del progetto del club.

Articolo di Ruben Zaccaria01/06/2023

23 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte: questi i numeri del grande campionato giocato dal Castelvolturno Calcio, impegnato nel Girone A di Promozione Campania che ha concluso al primo posto. La squadra affronterà dunque nel corso della prossima stagione il campionato di Eccellenza, con il supporto di un progetto ambizioso.

Per parlarci di quest’ultimo e dell’annata conclusa, ai nostri microfoni ha rilasciato un’intervista Paolo Di Lernia, direttore sportivo del club:

“Vincere non è mai facile, anche se ti dai l’obiettivo di farlo. Durante l’anno bisogna lavorare comunque duramente, i problemi ci sono sempre. Già da inizio anno, quando il presidente ci ha chiamati, la sua idea era quella di vincere il campionato. Non si è mai nascosto, ha rilasciato anche interviste a inizio anno dicendo ‘noi vinceremo il campionato‘. È stata creata una grande squadra, molti giocatori venivano dall’Eccellenza. Il mister, Angelo Valerio, aveva già vinto una Promozione. Quindi un grande staff e una grande rosa. Anche se la vittoria è stata annunciata abbiamo lavorato duramente e poi il campo ci ha dato ragione.

Dopo la vittoria matematica ottenuta a Pianura contro la Nuova Napoli Nord è stata fatta la festa in casa al campo di Lusciano. Di seguito siamo stati ospitati dal Comune per celebrare anche lì la vittoria. Ho in mente un’immagine nello spogliatoio dei ragazzi che festeggiavano. Se la sono veramente meritata. Un momento significativo della stagione? All’inizio del girone di ritorno, dopo un grande girone di andata, i risultati faticavano ad arrivare. Lì però la squadra si è stretta, ha fatto famiglia, gruppo, ha dato una grande risposta sul campo dopo quelle tre o quattro partite in difficoltà. Hanno incanalato una serie di 10 vittorie consecutive quindi quel momento lì, dove la squadra si è stretta, è stato il momento in cui si è vinto il campionato”.

Il progetto futuro del Castelvolturno Calcio

“Noi lunedì abbiamo fatto la presentazione, abbiamo presentato il nuovo direttore generale e il nuovo mister Andrea Ciaramella, che l’hanno scorso ha già fatto l’Eccellenza l’Albanova. Il presidente sa che è una categoria un pochino più difficile, quindi si è dato un progetto biennale per provare a raggiungere l’obiettivo. A giorni inizieremo con il mister a mettere in atto la costruzione della rosa e vedremmo un attimo fino a dove potremmo spingerci. L’obiettivo quest’anno è, senza fare proclami, senza fare promesse, arrivare più in alto possibile.

Data la regola degli under andremo sicuramente a prendere profili 2003/2004 già pronti. L’idea iniziale, che sono sicuro porteremo avanti, è quella di creare un mix tra giocatori esperti e giovani, fare un lavoro di scouting per cercare profili giovani ma esperti, 97/98, creando una rosa di tre/quattro figure portanti “anziane” e poi tanti altri ragazzi attorno. Comunque una rosa abbastanza giovane, anche perché al mister piace lavorare con i giovani ed è uno dedito al lavoro, quindi c’è bisogno veramente diciamo di forze fresche pe sostenere gli allenamenti.

Per quanto riguarda il vivaio, quest’anno sulla falsa riga dell’anno scorso non avremo la Juniores, perché purtroppo non abbiamo una struttura, quindi senza diventa difficile andare ad appoggiarsi da altre parti. Però diciamo che a partire dall’anno prossimo dovremmo avere una struttura in concessione e l’idea è quella di avere un buon settore giovanile. Per l’anno prossimo sicuramente le forze saranno concentrate molto su questo, è una prerogativa del presidente, ma anche mia.

Se quello del Castelvolturno Calcio è un progetto ambizioso? Assolutamente, il presidente è una persona ambiziosa. Si è contornato di persone ambiziose quindi non possiamo fare altrimenti.

Tifosi? Questo è un problema che ci ha accompagnati tutto l’anno, perché non avendo una struttura ci siamo appoggiati a Lusciano che comunque dista una mezz’oretta da Castel Volturno. Abbiamo avuto il supporto dei tifosi, ma diciamo non caloroso. Non so se quest’anno sarà uguale ma probabilmente giocheremo più vicino rispetto all’anno scorso, quindi mi aspetto che la gente possa muoversi per venire a vedere la squadra soprattutto dopo la grande stagione terminata sicuramente. Un po’ di entusiasmo alla piazza è stato portato. Io mi auguro che quest’anno i tifosi ci seguiranno maggiormente”.