Un Napoli spento, subisce l’Inter: 0 a 1

Un Napoli spento cade a San Siro contro l'ottima Inter di Simone Inzaghi. Termina 1-0 la partita di Milano.

A quasi due mesi senza il vocìo quotidiano che sommerge il pianeta dell’informazione di pallonite, cronache e radio-telecronache, commenti, anticipazioni e resoconti, interviste, salotti, esperti, ospiti, il buongiorno del 2023 al campionato, cosa rara, offre opportunità di titoli a tutta pagina e racconti di forbite penne grazie al Napoli campione d’inverno, lepre in fuga sulla corsia che percorsa ln testa in pole position porta diritta al tricolore.

“Qui si parrà la sua nobilitate”, ovvero, Spalletti è buon profeta o contagiato dall’euforia ottimistica dei tifosi partenopei? Sulla scia dell’entusiasmo che ha indotto molte migliaia di napoletani e di turisti a visitare il quartiere riservato al mito di Maradona, il tecnico toscano si è proposto alla vigilia dell’insidioso esodo al Nord con il sogno a occhi aperti “Voglio che la città (Napoli, ndr) impazzisca di gioia”, titolo beneaugurante dedicato in cronaca locale di ‘Repubblica’ al match clou di giornata Inter-Napoli.

Il credito di arbitro emergente di Sozza, arbitro designato per il match di stasera al Meazza, sarebbe ineccepibile, salvo smentite, ma…ma è opportuno affidare a un direttore di gara milanese la partita tra la milanesissima Inter e il Napoli? La speranza è che San Siro e San Gennaro si accordino per illuminarlo di imparzialità. Napoli in formazione al top (Raahmani non è ancora al massimo della riabilitazione, Inter priva di Brozovic.

Osimhen-Lukaku: probabilmente è sfida nella sfida decisiva tra centravanti. Ottomila e più i tifosi azzurri nello storico Meazza e si fanno sentire. Fine dell’astinenza, ecco il via della giornata numero 16…Attenzione alle partenze aggressive dei nerazzurri.

L’Inter cerca sistematicamente il lancio lungo per Lukaku e Dzeko. Di Marco tutto solo colpisce male, pallone a lato e divora un’occasione d’oro. Prosegue l’assalto nerazzurro e sono pericolosi i due giganti dell’Inter.

Kvara messo giù ma Sozza ignora. Inizio di studio, con minimo prevalere dei nerazzurri. Primo angolo per il Napoli al 13esimo e prima azione di Osimhen. Provano a gestire il gioco gli azzurri (70% possesso palla), ma equilibrio sostanziale.

Le squadre si temono, è più che evidente. Anguissa cocì, così in fase di interdizione. Subisce un fallo da Mkhitaryan, Sozza ignora. Secondo angolo per il Napoli al 23esimo.

Osimhen manca l’impatto con il pallone. Minuto 27, giallo per proteste a Dzeko che poco prima aveva fallito un’occasionissima. Terzo angolo per il Napoli. Zielinski imita Dzeko e spreca. 15 minuti al riposo.

Quasi assente Osimhen, poco servito e ben bloccato dai centrali dell’Inter. È spesso Kim ad avviare le azioni offensive degli azzurri. Ritmo lento, gioco molto tattico, poche emozioni. Primo corner per l’Inter provocato da Di Lorenzo su cross di Di Marco. Ci prova Lukaku, servito da Darmian, pallone oltre la traversa.

Più Inter, Napoli deconcentrato, specialmente Anguissa. Spogliatoi, delusione per chi si aspettava un gioco spumeggiane, le punte degli azzurri ben controllate con raddoppi di marcatura.

Forse non sarebbe male contare sull’intraprendenza di Raspadori e le incursioni di Ndombelé. Second time. Il modulo della partita sembra non cambiare. Inter in attesa di veloci ripartenze, Napoli in difficoltà nel creare azioni offensive. Al 49esimo angolo per l’Inter senza esito. Forcing accentuato dell’Inter. Secondo angolo per i nerazzurri. Più reattivo Kvaraskhelia, che cerca spazi su tutto il fronte d’attacco. Finora non è il Napoli ante Qatar. Cross di Di Marco e Dzeko, senza marcature trova il gol. Napoli imbambolato, per l’Inter 1 a 0, al minuto 56. Dov’erano Kim, Rrahmani, Olivera?

Responsabilità collettive del pacchetto difensivo degli azzurri. Ci prova Kvara, pallone sull’esterno della rete.

A passo lento il Napoli, come arrugginito. Fuori Lukaku e Di Marco, dentro Gosens e Lautaro Martinez, Lozano, per Politano, Raspadori per Zielinski. Minuto 65. Nuovo corner per l’Inter senza esito. Napoli in difficoltà si rifugia di nuovo in angolo. Dzeco di testa sul fondo.

Non carburano gli azzurri, evidentemente non ancora usciti dal letargo Qatar. Stessa riflessione per la coppia d’oro Osimhen-Kvartskhelia.

Dzeko s’infortuna, entra Correa, esce Darmian, entra Dumfries, fuori Kvara per Elmas, Ndombelé per Anguissa. Dieci minuti al 90esimo. Entra Gagliardini per Mkhitaryan. Simeone per Lobotka. Cambio, come definirlo? Della ‘disperazione’. Angolo per gli azzurri, quarto della partita, nessuno sviluppo. Minuto 89: Onana sulla linea di porta respinge con un braccio una conclusione di Raspadori. The end e che delusione. Prima sconfitta in campionato, campanello d’allarme.