360 GG Monastir – Napoli Futsal 1-5
Per la sesta giornata di Serie A Energy va in scena, al PalaDante di Sestu, 360 GG Monastir contro il Napoli Futsal. La squadra sarda neopromossa ha finora stupito, in quanto nelle 4 partite disputate, con una da recuperare, è quarta in classifica con 12 punti, riuscendo a conseguire 3 vittorie ed una sola sconfitta. […]
Per la sesta giornata di Serie A Energy va in scena, al PalaDante di Sestu, 360 GG Monastir contro il Napoli Futsal.
La squadra sarda neopromossa ha finora stupito, in quanto nelle 4 partite disputate, con una da recuperare, è quarta in classifica con 12 punti, riuscendo a conseguire 3 vittorie ed una sola sconfitta. Gli azzurri, però, sono una corazzata, venendo da 5 vittorie consecutive tra cui la vittoria fuori casa con i campioni in carica del Pesaro.
I padroni di casa scendono in campo con: il numero 22 Cara tra i pali, 6 Murga, 12 Moura, 14 Quintairos, 17 Cianchi.
Rispondono gli ospiti con: 12 Ganho a porta, 6 Perugino, 9 Arillo, 10 Salas, 11 Rafinha.
Si parte subito con il possesso palla dei partenopei, ed immediatamente si realizza quale sarà il canovaccio, scambi veloci e tiro improvviso, con il Napoli che prova a condurre la partita e il Monastir che contiene e riparte.
Dopo un’ottima parata di Cara sul 10 napoletano, anche i sardi hanno la loro chance con Cianchi che riceve palla e tira all’improvviso.
La svolta, però, è in favore degli ospiti, Attilio Arillo trova il goal dopo un’azione corale perfetta, incrociando e insaccando alle spalle del numero 22. Dopo 2’e29” è: 0-1.
La partita s’incattivisce ed un fallo di reazione costa la prima ammonizione ad Humberto Honorio, quando sul cartellone sono passati 4’e37”.
Si fa vedere anche il Monastir, con Murga con un potente tiro ben controllato da Ganho.
Nonostante sia evidente la differenza tra le due squadre i sardi tengono colpo su colpo, e gli azzurri faticano a trovare la via della rete.
Sugli sviluppi di un laterale, è il capitano Fernando Perugino a buttarla dentro, siglando il 0-2 al 13’e54.
Il doppio vantaggio è quasi una sentenza, e continua il soliloquio napoletano, che gioca costantemente nella metà campo avversaria, quando manca un minuto e tredici secondi dalla fine trova il 0-3 con il solito Attilio Arillo, una doppietta per festeggiare la fresca convocazione in nazionale.
Si va a riposo, ed al rientro dagli spogliatoi non cambia l’andazzo, bastano dodici secondi e anche Rafinha sigla la sua doppia marcatura, 0-4 e partita che sembra conclusa.
Il nervosismo sale e si fa ammonire Murga dopo 2’e36”, chiaramente i sardi non meritano questa batosta, anche se la superiorità è evidente.
Pochi minuti dopo ed il Monastir si gioca la carta del portiere di movimento, mossa utile per il palleggio ma meno per la fase realizzativa.
Il pallone esce poco, ed il tempo scorre in fretta. I sardi riescono ad accorciare le distanze, quando manca un minuto e quattro secondi dalla fine con la rete di Dani Chino, il goal del numero 10 sardo però è arrivato troppo tardi per sperare in una rimonta.
Sembra che ai padroni basti così, e riducono la pressione offensiva, così il Napoli trova lo spazio ed a secondi dal termine trova il 5-1 che sigilla la vittoria in trasferta, con la rete di Mancha.
Sesta vittoria consecutiva per gli azzurri, che da primi ed imbattuti confermano il primato mandando un chiaro segnale al campionato: Inarrestabili!