La festa continua
Il quotidiano Repubblica omaggia i lettori con il libro "E sono 3", un volume dedicato alla vittoria dello scudetto del Napoli.
©️ “NAPOLI” – FOTO MOSCA
Non poteva mancare e non manca. È in edicola in questo giorno di attesa per la festa delle feste, che domenica tributerà il grazie agli azzurri di Napoli in delirio, metropoli all’attenzione del mondo per la sua impresa sportiva, per la straripante felicità di chi l’ama in ogni latitudine della Terra: oggi, Repubblica fa omaggio ai lettori di un prezioso, storico documento. Racconta l’evento che a trent’anni dall’epopea Maradona, sull’azzurro delle maglie il Napoli ricuce il simbolo della prima della classe e lascia dietro di sé la potenza di club straricchi (male amministrati), di tifoserie razziste, prima fra tutte quella juventina, che anziché vergognarsi per gli illeciti di cui si occupa la magistratura, ha minacciato i napoletani di “conseguenze” se avessero festeggiato anche a Torino la conquista dello scudetto.
“E sono 3”, il libro di Repubblica, edito da napoletanissimo Guida, risponde indirettamente al velenoso invito di Allegri a far festa per il primo scudetto del Napoli. Il tecnico dei bianconeri, rischia che tra un anno debba raddoppiare i complimenti e privi di stupida ironia.
Il libro: prefazione del direttore Molinari, introduzione di Ottavio Ragone, saluto del sindaco Manfredi e un parterre di contributi che testimoniano il coinvolgimento globale di autorevoli firme: Condò, Conchita Sannino, Del Porto, Marino, Granello, Crosetti, Vicinanza, Fabrizio, Rasulo, Tina, Azzi, Di Costanzo, De Rosa, Popoli, Marone, Rinaldi, Ardone, Cervasio, Niola, Palumbo, Borrelli, Botti, Carrino, De Vivo, Epifani, Giulierini, Herling, Pecci, Laurito, Mascia, Miale, Morese, Moutomalaya, Ortega, Parlati, Roberts-Pounds, Rumma, Rocco, Salvatore, Siani, Stella. Alcuni titoli: “L’emozione di una metropoli europea” (Manfredi), “Pazzi di gioia” (Sannino), “Vertigine di bellezza” (Crosetti), “Cavalcata trionfale” (Azzi-Tina, abituali narratori del calcio Napoli), “Una sfida di civiltà” (Herling).
Molinari in controcopertina: “Napoli vince. È dunque il momento che la città sprigioni ancora di più i suoi benefici effetti su tutto il Paese. Arte, cultura, cinema, letteratura. In una parola: creatività. Ma anche aziende, imprese artigiane, industrie. E turismo, difendendo e valorizzando l’ambiente. Uno scudetto ha tanti significati e porta con sé questa energia positiva”. Manfredi: “Questa vittoria non arriva del tutto a caso. Arriva oggi in una città nuova che è cresciuta moltissimo dal punto di vista turistico e culturale e che guarda al futuro rispettando la sua memoria. Una Napoli capace di vincere la sfida della modernità, seppure tra mille difficoltà quotidiane”.”
Una testimonianza così ricca e appassionata, da leggere con orgoglio napoletano, di gente del sud, è da custodire in libreria nel settore “Napoli”. Forse contiene un vuoto, non coperto dalle parole dei tre artefici del capolavoro scudetto, di De Laurentiis, Giuntoli, Spalletti, ma è un peccato veniale.
L’invito di questa recensione: fino a tarda sera è ancora possibile acquistare il quotidiano Repubblica, che regala il libro “E sono 3”, ricco di belle immagini dei protagonisti e dei primi festeggiamenti.