20 perle dal passato (parte quarta)
Prosegue l’appuntamento speciale con Pyongyang: quarta ed ultima parte della top 20 con le migliori perle del decennio che va dal 2009 al 2019.

©️ “DEL PIERO” – FOTO MOSCA
Prosegue l’appuntamento speciale con Pyongyang. Per far conoscere a più lettori possibili la nostra storia, abbiamo realizzato una top 20 con le migliori perle del decennio che va dal 2009 al 2019 (prese da Buongiorno da Pyongyang Volume 1, libro disponibile su Amazon). Questo perché riteniamo sia fondamentale riscoprire le proprie radici e sapere bene da dove veniamo. Proseguiamo col quarto e ultimo blocco, con le prime 5 posizioni a nostro insindacabile giudizio.
5°: Il più bravo è Allegri
Fine aprile 2017, sulla prima pagina del Corriere dello Sport viene riportato il risultato di un sondaggio in cui veniva chiesto chi fosse il miglior allenatore del mondo. Viene addirittura interrogata la giuria di esperti, che immaginiamo così composta: Mughini, Idris, Zebrone, Giletti, Marocchi, Massimo Mauro, Lapo Elkann, Cobolli Gigli e tutta la redazione di Tuttosport. A sorpresa vince l’allenatore della Juventus, forte dei suoi zero successi a livello internazionale. Il più bravo è ALLEGRI. All’allenatore della Juve riconosciute le vittorie e i record. Quali record, non si sa. Battuti Conte, Ancelotti, Simeone e Mourinho. Guardiola manco c’è, così come Zidane, campione d’Europa in carica nella sua prima stagione da allenatore. Noi avremmo messo anche Rino Marchesi, Gigi Del Neri e Ciro Ferrara, ma ci accontentiamo.
4°: El Diez
26 maggio 2018. A pochi giorni dall’inizio dei mondiali di Russia, la notizia del giorno arriva dalla testata ilbianconero.com. Argentina: Dybala lascia a Messi la maglia numero 10 per il Mondiale. Una generosa concessione da parte dello juventino, finalizzata a far sentire importante anche l’ultimo dei gregari.
3°: Febbre Messi e Del Piero vs Obama
Se il titolo del Bianconero letto sopra vi sembrava imbattibile, è perché ancora non avete visto questo. Siamo agli inizi del 2009, titolo di apertura della prima pagina di Tuttosport: FEBBRE MESSI. Tutto il mondo parla del sogno Juve. E i tifosi sono pronti ad autotassarsi. La cosa quanto meno bizzarra è che tutto il mondo starebbe parlando di una cosa di cui non si era accorto sostanzialmente nessuno. Ma non pensate sia finita qui, in quanto a centro pagina troviamo una gigantografia di un primo piano di Alessandro Del Piero in giacca e cravatta, affiancato da una miniatura di Barack Obama, eletto solo poche settimane prima Presidente degli Stati Uniti.
Entrambe le fotografie sono in stile Andy Warhol, e il titolo che accompagna questa strana coppia è Del Piero-Obama, testa a testa all’ultimo voto. Sono passati 14 anni, ma nessuno ha ancora mai capito per cosa.
2°: Daje de tacco
25 agosto 2018, si è giocata allo Stadium di Torino la partita Juventus-Lazio, risultato finale 2-0. Nell’azione del secondo gol Cristiano Ronaldo cicca in maniera vergognosa un pallone che gli arriva davanti alla porta vuota, con la palla che gli rimbalza casualmente sul tacco e finisce al compagno di squadra Mandzukic che segna. Su Tuttosport ci viene raccontato però che il liscio era assolutamente voluto, stupidi noi a non capire la genialità e l’altruismo del campione portoghese. E CR7 fa l’assist di Tacco …il raddoppio nella ripresa su azione di Cristiano Ronaldo…
1°: Del Piero è meglio di Pelé
Vince l’ormai mitico sondaggio di Sky Sport dell’ottobre 2010, un tabellone tennistico a eliminazione diretta finalizzato a eleggere il miglior numero 10 della storia del calcio. Toglietevi dalla testa che la sfida finale sia stata tra Maradona e Pelé, non scherzate proprio. Il meritato vincitore è ovviamente lo juventino Alessandro Del Piero, che ha avuto la meglio in finale sul sopravvalutato Pelé dopo aver eliminato in semifinale uno spento Maradona. Di seguito i risultati (numeri espressi in percentuale)
Quarti di finale
Pelé – Totti 57 a 43
Baggio – Messi 57 a 43
Del Piero – Zidane 72 a 28
Maradona – Cassano 87 a 13
Semifinali
Pelé – Baggio 51 a 49
Del Piero – Maradona 59 a 41
Finale
Del Piero – Pelé 63 a 37
Vogliamo comunque rassicurarvi: il 13% che ha preferito Cassano a Maradona è tuttora ricoverato presso il manicomio criminale di Codogno.