Sant’Agata: la Virtus Goti mette a disposizione strutture sportive per la comunità

Gennaro Simeone, membro della compagine societaria della Virtus Goti, ha parlato ai nostri microfoni in concomitanza con l'inaugurazione di un campo di calcio a cinque dedicato a Pino Carfora.

Articolo di Ruben Zaccaria08/06/2023

A Sant’Agata de’ Goti, nel corso della giornata di martedì è stato inaugurato un campo di calcio cinque, che oltre ad essere utilizzato dalla scuola calcio della Virtus Goti sarà a disposizione della comunità. Il campo è dedicato alla memoria di Pino Carfora, fondatore della squadra nel 1997 e presidente prima della sua tragica scomparsa avvenuta nel 2019.

In concomitanza di tale inaugurazione, ai microfoni di Sport del Sud è intervenuto Gennaro Simeone, membro della compagine societaria del club, parlandoci dei progetti attuali e futuri, in particolare quelli che riguardano la comunità:

“Abbiamo inaugurato un campo di calcio a cinque e lo abbiamo dedicato alla memoria di Giuseppe Carfora. Attualmente la squadra è sotto la presidenza di Dolores Simeone, moglie di Pino nonché mia sorella. Ci accingiamo a fare il decimo campionato consecutivo di Promozione. Stiamo cercando di mettere insieme un progetto di almeno tre anni per cercare di mantenerci sempre nella parte alta della classifica. Quest’anno siamo stati in zona playout e abbiamo dovuto fare lo spareggio poi vinto.

Vogliamo un po’ allargare la compagine societaria per avere più risorse da poter investire per una squadra più competitiva. Perché il livello calcistico del campionato di Promozione è molto alto, questo Girone A in particolare, e quindi o attrezzi la squadra oppure insomma sono campionati non positivi. Abbiamo conosciuto Roberto Piccirillo ad inizio campionato e ricoprirà un ruolo di primo piano all’interno della compagine societaria dirigenziale”.

L’inaugurazione e i progetti per il sociale della Virtus Goti

“L’idea è nata perché noi abbiamo la scuola calcio e abbiamo in gestione questa struttura che ha un campo in erba naturale. Stiamo cercando di renderla quanto più possibile fruibile a tutti. Non ci fermeremo, abbiamo fatto un campo di calcetto a cinque in erba naturale, a breve faremo un altro campo. Questo lo abbiamo voluto dedicare alla memoria di mio cognato perché dal 97′ ha sempre fatto calcio qui, con enormi sacrifici e quindi era giusto dedicargli un campetto perché lui amava tantissimo i ragazzi.

Del campo ne usufruiremo per la scuola calcio ma sarà aperto a tutti. il campo è in gestione a noi, che paghiamo tutte le spese. Solo se dovessero venire squadre dilettantistiche per giocare o allenarsi sarebbe necessario un contributo spese. Però per tutti quelli che vogliono fare una partita abbiamo i tre campi, due da calcetto e uno da calcio, usufruibili in modo gratuito. Basta avvisarci e noi apriamo l’impianto. L’altro campo sarà sempre per la scuola calcio e anche e soprattutto per la comunità. Cerchiamo di non far allontanare i ragazzi dallo sport, ma avvicinarli.

C’è il progetto di rendere disponibile un percorso jogging, per evitare venga fatto in luoghi dove passano macchine o isolati. Vogliamo far sì che le persone che amano fare jogging possano venire alla struttura e poter fare questi 400 metri di percorso con cartelli che danno indicazioni a seconda dell’età, in un ambiente dotato di servizi igienici e docce. È un progetto che dovrebbe partire nel brevissimo periodo.

Alcuni anni fa avevamo fatto anche una squadra di baseball poi purtroppo non si è riusciti a proseguire. Già l’anno scorso abbiamo fatto un campo di beach volley che però abbiamo smontato dopo l’estate. Vorremo farlo definitivo. È un luogo di aggregazione per i ragazzi. Di spazio ne abbiamo.

Mia sorella e mio cognato si sono dedicati anima e corpo a quello che è il calcio e lo sport. Quanto più possiamo fare per i ragazzi, più facciamo. Ci stiamo provando con sacrifici perché poi non abbiamo finanziamenti esterni, dal comune stesso, e quindi tutto viene fatto con fondi personali. Però glielo abbiamo promesso che avremmo portato avanti questo programma e non ci tiriamo indietro”.