Ottima partenza di stagione quella dell’Acerrana, al primo posto nel Girone A del campionato di Eccellenza e con un piede ai quarti di Coppa dopo il 3-0 in casa con il Montecalcio. Per parlarci del grande inizio, ai nostri microfoni ha rilasciato un’intervista
“Posso solo commentare in modo positivo perché l’inizio è stato di quelli importanti. Già dalla preparazione la squadra ha subito risposto presente, ha risposto in modo vivo e costruttivo. Delle otto partite giocate ne abbiamo vinte sette e pareggiata una, con zero goal subiti. È una squadra abbastanza solida, una squadra che sta rispondendo bene, che ha ampi margini di miglioramento. E quindi siamo in linea ovviamente del discorso estivo di fare un campionato di vertice. Anzi, siamo andati ben oltre nelle migliori rosee aspettative.
Io e il direttore sportivo Stiletti abbiamo avuto la possibilità di iniziare a lavorare dal mese di giugno, quindi abbiamo costruito la squadra come volevamo insomma. I giocatori che noi ci eravamo prefissati di prendere siamo riusciti a prenderli, anche grazie alla presenza del presidente Guastafierro ovviamente. E quindi io e il direttore siamo stati per quanto concerne il mercato abbastanza facilitati a prendere questo tipo di giocatori. Quindi credo che l’organizzazione iniziale, la costruzione della squadra, poi il lavoro settimanale, hanno fatto sì che comunque al momento ci sono soltanto dei responsi positivi.
Io come ho detto non cercavo giocatori che superavano una determinata età, per per ovvi motivi di lavoro settimanale. Si sono aggiunti Goretta e Ilario Lepre che hanno superato quell’età però sono sono giocatori comunque integri e pronti. È una squadra giovane, con giocatori che comunque già hanno vinto e quindi sono pronti per fare determinati discorsi di vertice.
Ora cerco di tenere sempre con i piedi ben saldi tutti quanti perché comunque questo è un campionato difficilissimo, dove ci sono tante squadre organizzate. Quindi ogni partita è sempre una battaglia, dobbiamo stare sempre pronti e archiviare subito la vittoria per pensare subito all’altra gara. Stiamo iniziando a sentire il calore del pubblico, la vicinanza ci permette di lavorare serenamente”.
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