Chi è l’allenatore del Girona?
Dai Matagigantes alla Catalogna, prima la promozione poi il primo posto in Primera Division. Chi è Michel, l'allenatore del Girona.
Il Girona non è finzione ma realtà, rientra in quelle storie che fanno innamorare del calcio, ricorda il Leicester aggressivo, propositivo e storico. L’artefice di questi successi, 41 punti, 31 gol fatti, 20 subiti e prima posizione in Liga è Miguel Ángel Sánchez Muñoz. Conosciuto come Míchel, nasce a Madrid il 30 ottobre del 1975. Prima di diventare l’allenatore attuale del Girona nasce come giocatore nel vivaio del Rayo Vallecano. Nella squadra madrilena conquista la promozione in Primera División nella stagione 1998-1999. Dopo la retrocessione del 2003 passa prima al Real Murcia, poi al Málaga CF, ma nell’estate del 2006 torna al club delle sue origini, contribuendo alla promozione in Segunda División. Verrà nominato capitano del Rayo; poche partite ma tanta importanza nello spogliatoio, difatti la sua prima avventura da allenatore sarà proprio tra i “Matagigantes”, gli ammazzagiganti cosi chiamati i giocatori del Rayo.
Dal Rayo alla storia
Nel 2017 si siede sulla panchina della sua città e della sua squadra fino al 2019. Si sposta poi all’Huesca dove nel 2020 conquista il titolo della Segunda Division, approdando in Liga. L’avventura nella squadra aragonese termina nel 2021, esonerato e ultima posizione in classifica. Inizia la sua avventura al Girona. Al primo anno conquista l’accesso ai playoff, vince prima con l’Eibar in semifinale, e poi con il Tenerife in finale conquistando la promozione in Liga. Un obiettivo importantissimo per la squadra della Catalogna, che negli anni prima aveva sfiorato la Primera Division prima contro l’Elche e poi proprio contro il Rayo Vallecano. Il primo anno in Liga è ottimo per Michel e i suoi ragazzi, decimo posto e quattro punti dalla zona Conference League. Il resto è storia… mercato perfetto, squadra coesa e divertente ma soprattutto primo posto in Liga dopo 16 giornate. La squadra di Michel è la prima nei top 5 campionati a raggiungere la soglia dei 40 punti, grazie alla vittoria maturata nella serata di ieri contro il Barcellona all’Olympic Montjuic. Il Real Madrid, nonostante Bellingham, sbatte sulla porta targata Real Betis, i ragazzi di Michel ne approfittano e conquistano la vetta; ancora a segno Dovbyk, capocannoniere del Girona con 8 gol e 4 assist.
