Dare a Giuntoli ciò che è di Giuntoli
In occasione del 50esimo compleanno del DS azzurro Giuntoli, ricordiamo i 5 migliori colpi di mercato messi a segno sotto la sua gestione.
© “GIUNTOLI” – FOTO MOSCA
Arrivato a Napoli nell’estate del 2015, Cristiano Giuntoli ha contribuito a creare una squadra competitiva e di qualità, anche se il suo operato è passato quasi sempre sotto traccia. In onore, allora, del 50esimo compleanno del DS azzurro, vale la pena riportare alla mente i 5 migliori colpi di mercato messi a segno sotto la sua gestione.
Numero 1: Allan
Col passare degli anni sono stati diversi gli affari di mercato sull’asse Udine-Napoli. Nella stagione 2015/16 il club di De Laurentiis regala a mister Sarri il centrocampista Allan Marques Loureiro.
Il brasiliano viene presentato come una mezzala, bravo negli inserimenti e ottimo recupera palloni in mezzo al campo. In poco tempo il mediano entra nei cuori dei tifosi, tanto da ricevere il soprannome di “Mastino napoletano”. Giocatore che verrà ricordato per sempre come uno dei pilastri del Napoli di Sarri, perno di un team che ha fatto sognare la piazza azzurra condividendo con essa gioie e dolori.
Numero 2: Di Lorenzo
“Chi è Di Lorenzo?”, pensavano i tifosi all’acquisto dell’attuale terzino azzurro e della Nazionale. A quei tempi indossava la maglia dell’Empoli, è pareva non pronto per giocare in una grande piazza.
Oggi sappiamo che quei commenti erano fuori luogo. Giuntoli ci aveva visto lungo. Giovanni è insostituibile dal suo approdo a Napoli. Instancabile, titolare con Ancelotti, Gattuso, Spalletti e campione d’Europa da protagonista.
Alle critiche, ai diffidenti e a chi dubitava di lui, Di Lorenzo ha risposto sul campo. Erede della 22 di Lavezzi e dotato di un polmone in più rispetto agli altri esseri umani, e simbolicamente raccoglie il testimone di Josè Callejon.
Numero 3: Fabian
Con la partenza di Jorginho, Il Napoli investe 30 milioni di euro su un giovane centrocampista spagnolo proveniente dal Real Betis Balompié.
Numero 8 sulle spalle e tanta qualità nei piedi. Con un sinistro capace di disegnare qualsiasi traiettoria, Fabian Ruiz è un calciatore dotato di qualità che difficilmente si trovano in altri suoi colleghi di reparto.
Iniziato prima da esterno poi da interno di centrocampo con Ancelotti, passato da mezz’ala nel 4-3-3 di Gattuso, oggi è arrivato a svolgere il ruolo di regista con Spalletti. Quest’ultimo ha saputo tirar fuori dallo spagnolo il meglio del suo talento, rendendolo uno dei centrocampisti più completi della Serie A.
Numero 4: Zielinski
Fantasia, tecnica e qualità, nessuno si sarebbe questo mix da quel giovane polacco prelevato dall’Empoli nel 2016. Ma Piotr ci ha impiegato davvero poco a dimostrarsi speciale.
In un intervista per Kiss Kiss Napoli, Marek Hamsik, a quei tempi attuale capitano del Napoli, spese parole al miele per il neo arrivato, che oggi suonano come un’investitura: “Zielinski è fortissimo, è giovane ed ha tantissimi margini di crescita. Non ho dubbi che sarà lui il mio erede per il centrocampo del Napoli”
Oggi il numero 20 del Napoli incanta con la sua classe e la sua qualità.
Numero 5: Anguissa
Arrivato per rinforzare il centrocampo azzurro in extremis, Anguissa ne è diventato una colonna portante in poco tempo, risultando una delle scoperte di maggior successo di Cristiano Giuntoli.
Il camerunese, prelevato dalla Premier nell’ultima finestra di mercato estivo, si è imposto con voga e prepotenza sulla Serie A, imprimendo il suo marchio sulle partite.
Elegante, forte fisicamente e dotato anche di un buon tiro dalla distanza, ha scacciato l’incubo Bakayoko 2.0 in meno di 90′ minuti.