Niente allarmismi, il Napoli può programmare la prossima stagione
La sconfitta contro il Monza non deve creare allarmismi, anzi, il Napoli ne può trarre benefici in vista della prossima stagione
© “SPALLETTI” – FOTO MOSCA
Il risultato negativo ottenuto nell’U-Power Stadium, dove il Monza ha trionfato per 2-0 contro il Napoli, non cancella assolutamente la grandissima stagione degli azzurri. Sì è vero, la prestazione dei campioni d’Italia non è stata ottima ed ha fatto storcere il naso. A nessuno piace perdere, soprattutto quando ci si abitua alla vittoria. Però dopo quasi 10 giorni di festa, la concentrazione va a scemare e possono manifestarsi distrazioni, allarmarsi per questa singola gara è alquanto inutile. In pochi ricordano la partita Ascoli-Napoli del 17 maggio 1987 terminata 1-1, perché ciò che rimane indelebile è la vittoria del campionato. Ma è anche giusto che contro l’Inter arrivi una reazione, mancano tre gare e si può ancora toccare quota 92 punti. È importante onorare e terminare questa fantastica stagione nella giusta maniera.
Il Napoli merita solo applausi, quest’anno ha letteralmente stracciato la Serie A e ha conquistato il tricolore con 5 giornate d’anticipo. A dire il vero, aveva già chiuso i conti 12-13 giornate fa, grazie al clamoroso vantaggio che ha avuto rispetto alle “inseguitrici”. La squadra azzurra è andata velocissima ed il carburante nel corso della stagione è normale che si consumi, anche i miglior club del calcio europeo hanno delle fasi calanti nel percorso, dal Barcellona fino al Manchester City. La giornata NO, contro un Monza che ha fatto una signora partita e che in questa stagione ha messo lo sgambetto ad altre big, non deve creare polemiche.
© “SPALLETTI E DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA
Nella storia della Serie A, oltre al Napoli, solo 4 squadre hanno vinto con 5 giornate d’anticipo: il Grande Torino nel ’48; la Fiorentina nel ’56; l’Inter nel 2007 e la Juventus nel 2019. Ma quanto pare, nessuna di essa, così come gli azzurri, è stata invulnerabile. La carrozzata granata, a fine anno, si ritrovò con 4 sconfitte totali; la formazione viola collezionò ben 13 pareggi e cadde clamorosamente in Liguria all’ultima giornata, dove il Genoa trionfò per 3-1. Anche la squadra nerazzurra, che forse è stata quella più dominante rispetto alle altre, nelle ultime 8 giornate ben tre volte non andò oltre al pari: Palermo, Reggina e Atalanta. Addirittura, la Vecchia Signora, dopo essersi laureata ufficialmente campione d’Italia, totalizzò solamente 3 punti.
Dunque, niente allarmismi, il Napoli di Luciano Spalletti, che può ancora raggiungere e superare il record dei 91 punti di Maurizio Sarri, deve ripartire da queste sconfitte, deve studiare e capire cosa si può ancora migliorare. La squadra azzurra ha già raggiunto il suo grande traguardo e ne può trarre solo benefici da questi “passi falsi”, preparandosi nei miglior dei modi in vista della prossima stagione. Il futuro azzurro è gestito da una società che ha adoperato in modo eccezionale anche quando nessuno avrebbe scommesso su di essa, ed è tra le mani di Luciano Spalletti che ha dichiarato: “Abbiamo fatto due passi corretti, vincere e valorizzare la rosa, quindi ci sarà un futuro sicuramente brillante”. I margini per un’altra grande stagione ci sono tutti, occorre restare calmi e dare fiducia al Napoli campione d’Italia.