Niente allarmismi, il Napoli può programmare la prossima stagione

La sconfitta contro il Monza non deve creare allarmismi, anzi, il Napoli ne può trarre benefici in vista della prossima stagione

Articolo di Domenico Ciccarelli16/05/2023

© “SPALLETTI” – FOTO MOSCA

Il risultato negativo ottenuto nell’U-Power Stadium, dove il Monza ha trionfato per 2-0 contro il Napoli, non cancella assolutamente la grandissima stagione degli azzurri. Sì è vero, la prestazione dei campioni d’Italia non è stata ottima ed ha fatto storcere il naso. A nessuno piace perdere, soprattutto quando ci si abitua alla vittoria. Però dopo quasi 10 giorni di festa, la concentrazione va a scemare e possono manifestarsi distrazioni, allarmarsi per questa singola gara è alquanto inutile. In pochi ricordano la partita Ascoli-Napoli del 17 maggio 1987 terminata 1-1, perché ciò che rimane indelebile è la vittoria del campionato. Ma è anche giusto che contro l’Inter arrivi una reazione, mancano tre gare e si può ancora toccare quota 92 punti. È importante onorare e terminare questa fantastica stagione nella giusta maniera.

Il Napoli merita solo applausi, quest’anno ha letteralmente stracciato la Serie A e ha conquistato il tricolore con 5 giornate d’anticipo. A dire il vero, aveva già chiuso i conti 12-13 giornate fa, grazie al clamoroso vantaggio che ha avuto rispetto alle “inseguitrici”. La squadra azzurra è andata velocissima ed il carburante nel corso della stagione è normale che si consumi, anche i miglior club del calcio europeo hanno delle fasi calanti nel percorso, dal Barcellona fino al Manchester City. La giornata NO, contro un Monza che ha fatto una signora partita e che in questa stagione ha messo lo sgambetto ad altre big, non deve creare polemiche.

© “SPALLETTI E DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA

Nella storia della Serie A, oltre al Napoli, solo 4 squadre hanno vinto con 5 giornate d’anticipo: il Grande Torino nel ’48; la Fiorentina nel ’56; l’Inter nel 2007 e la Juventus nel 2019. Ma quanto pare, nessuna di essa, così come gli azzurri, è stata invulnerabile. La carrozzata granata, a fine anno, si ritrovò con 4 sconfitte totali; la formazione viola collezionò ben 13 pareggi e cadde clamorosamente in Liguria all’ultima giornata, dove il Genoa trionfò per 3-1. Anche la squadra nerazzurra, che forse è stata quella più dominante rispetto alle altre, nelle ultime 8 giornate ben tre volte non andò oltre al pari: Palermo, Reggina e Atalanta. Addirittura, la Vecchia Signora, dopo essersi laureata ufficialmente campione d’Italia, totalizzò solamente 3 punti.

Dunque, niente allarmismi, il Napoli di Luciano Spalletti, che può ancora raggiungere e superare il record dei 91 punti di Maurizio Sarri, deve ripartire da queste sconfitte, deve studiare e capire cosa si può ancora migliorare. La squadra azzurra ha già raggiunto il suo grande traguardo e ne può trarre solo benefici da questi “passi falsi”, preparandosi nei miglior dei modi in vista della prossima stagione. Il futuro azzurro è gestito da una società che ha adoperato in modo eccezionale anche quando nessuno avrebbe scommesso su di essa, ed è tra le mani di Luciano Spalletti che ha dichiarato: “Abbiamo fatto due passi corretti, vincere e valorizzare la rosa, quindi ci sarà un futuro sicuramente brillante”. I margini per un’altra grande stagione ci sono tutti, occorre restare calmi e dare fiducia al Napoli campione d’Italia.

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