Nati per soffrire
Non bastano gli sforzi finali e i biancoscudati in 10 uomini, la decide Plescia. La miscela è giusta, serve il coraggio di crederci abbastanza.

Pronti via all’ottava giornata di campionato di serie C del girone C, il Messina ospita il Giugliano allo stadio Franco Scoglio. I padroni di casa sono reduci da un pareggio, mentre il Giugliano vince in rimonta, di tutto cuore, la partita casalinga contro il Taranto.
Il pareggio serve a poco, ed entrambe sono alla ricerca di una vittoria per rilanciarsi verso la testa di serie. La partita è piacevole i tigrotti sprecano tanto, soprattutto nel primo tempo dove al goal di Plescia rispondono con la traversa di Gladestony e le conclusioni di De Sena. Nella ripresa i ritmi si abbassano e il Messina si chiude portando a casa un risultato utile che condanna i giallo blu alla coda del girone. Non bastano gli sforzi finali e i biancoscudati in 10 uomini, l’ultimo quarto di gioco è un arrembaggio senza fine e senza idee, che lascia il rammarico e l’amaro in bocca per quanto visto.
“Serve lavoro, impegno e tenacia”, le dichiarazioni di Bertotto, tutt’altro che sconfortato, alza il tiro e il ritmo per poter credere in un ottimo piazzamento di serie. La miscela è giusta, serve il coraggio di crederci abbastanza.