Come se la passano i primavera del Napoli in prestito?

Che fine hanno fatto i talenti del Napoli Primavera? Tra alti e bassi, gli ex azzurrini si stanno giocando le loro carte in Serie C e B.

Articolo di Luca Paesano17/10/2022

©️ “NAPOLI” – FOTO MOSCA

Se il Napoli Primavera sta faticando, è anche perché in un colpo solo si è ritrovata orfana di tutti i principali protagonisti della scorsa stagione. Dopo diversi campionati infruttuosi, l’annata dei 2003 ha acceso l’entusiasmo e l’interesse nei confronti di un settore giovanile da sempre ritenuto allo sbando. Napoli ha riscoperto la scugnizzeria e la possibilità di costruirsi in casa il proprio futuro.

Per Ambrosino e Vergara (i talenti più lampanti), D’Agostino, Cioffi, Costanzo e Coli Saco, le strade si sono momentaneamente separate, con la speranza che in un futuro neanche troppo lontano possano ricongiungersi con l’azzurro. È giunto il momento di “farsi le ossa” e, tra Serie B e Serie C, sono tutti in giro per la penisola a fare le prime esperienze tra i professionisti. Andiamo a vedere nel dettaglio, dunque, come sta procedendo la stagione degli ex azzurrini.

Saco e Vergara (Pro Vercelli)

Coli Saco e Antonio Vergara sono indubbiamente due dei giovani che hanno rubato maggiormente l’occhio nella passata stagione. Il primo è risultato dominante in mezzo al campo grazie alla sua fisicità; il secondo ha dato sfoggio di tecnica e personalità invidiabili. Entrambi sono finiti in forza alla Pro Vercelli, nel girone A di Serie C.

Il centrocampista francese ha preso con disinvoltura le chiavi della mediana della squadra allenata da Massimo Paci, ex difensore del Parma. L’impatto con una dimensione ed una categoria completamente diverse non sembrano aver minimamente influito sul suo rendimento. Anzi, nelle prime 8 giornate è stato spesso tra i migliori nonostante i risultati altalenanti. In questo avvio di campionato è sceso sempre in campo dal primo minuto, confezionando anche un assist nel pareggio contro la Triestina. La prima impressione è che può ambire certamente ad un palcoscenico più importante della Serie C.

Percorso più graduale invece per Antonio Vergara. A differenza del compagno di reparto, il classe 2003 di Frattaminore ha iniziato in sordina, ma partita dopo partita sta cominciando ad entrare nelle grazie di Paci. Solamente pochi minuti da subentrato nelle prime tre giornate, poi titolare nelle giornate successive mostrando evidenti segnali di crescita. Nonostante abbia già dato sfoggio delle sue qualità, Vergara ha ancora tanto, quasi tutto, da mettere in mostra. La stagione è appena cominciata.

Cioffi (Pontedera)

Antonio Cioffi, l’unico tra i vari ad aver provato il brivido dell’esordio in Serie A, è finito invece al Pontedera. La squadra toscana staziona nelle retrovie con solamente 4 punti in queste prime 8 giornate. Sempre in campo l’esterno di proprietà del Napoli, che sta cominciando a ritagliarsi il suo spazio nella formazione. Il classe 2002 ha trovato anche il primo gol, decisivo, nel 2-2 contro l’Ancona. Si è ripetuto in quest’ultima giornata, andando a segno di testa nella vittoria esterna contro l’Alessandria. È sulla strada giusta.

Costanzo (Alessandria)

Nello stesso girone di Antonio Cioffi c’è anche un altro protagonista della scorsa stagione del Napoli Primavera, ovvero Davide Costanzo. Il difensore è stato ceduto a titolo temporaneo all’Alessandria negli ultimi giorni di mercato, e, ad oggi, non ha ancora avuto l’occasione di debuttare in Serie C. Settanta minuti di gioco, invece, nella vittoria contro il Novara in Coppa Italia.

D’Agostino (Juve Stabia)

Nel girone C di Serie C ha trovato poco spazio Giuseppe D’Agostino con la maglia della Juve Stabia. In queste prime sei giornate è sceso in campo solamente in tre occasioni, sempre a partita in corso, per un totale di 72 minuti. Nonostante il poco minutaggio, ha fatto intravedere qualcosa di buono e le premesse sono state confermate nella gara di Coppa Italia contro il Cerignola: esordio da titolare, match winner e migliore in campo.

Ambrosino (Como)

Last but not least, c’è ovviamente Giuseppe Ambrosino. Assoluto mattatore della scorsa stagione con 21 gol con il Napoli Primavera, l’attaccante di Procida ha avuto l’opportunità di firmare per la Serie B. Alla porta del Napoli ha bussato il Como, che si è approcciato a questo campionato con un progetto dalle grandi ambizioni. Ad oggi, però, la situazione di Ambrosino è un mistero: l’attaccante non è mai sceso in campo e si ritrova chiuso alle spalle di Cutrone, Cerri e Mancuso. Per ora, ha ricevuto solamente due convocazioni nelle ultime giornate contro Perugia e Modena. Arriverà il suo momento, e dovrà essere bravo a farsi trovare pronto; intanto, il Como sprofonda al penultimo posto in classifica.