Esclusiva – Moggi: “Caso Juve? Tutta una montatura, non rischia nulla”

SportSud ha raggiunto Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus, per conoscere il suo parere sulla vicenda che riguarda i bianconeri.

L’improvviso terremoto che ha colpito la Juventus rischia di avere pesanti ricadute anche sull’intero sistema calcistico italiano. Le indagini della Procura procedono, ed ogni giorno emergono nuove intercettazioni, sempre più inchiodanti, che coinvolgono anche i dirigenti di altre società di Serie A.

SportSud ha scambiato qualche battuta in esclusiva con Luciano Moggi, ex direttore sportivo della Juventus, per conoscere il suo parere sulla vicenda che riguarda i bianconeri e sui potenziali rischi che potrebbe comportare.

“Del caso Juve se ne è già parlato abbastanza. Io non posso certamente entrare nel merito di questioni che non conosco. Se mi si chiede quando torna a giocare Pogba, posso anche provare a dare una risposta, ma su quanto stia succedendo non so rispondere”.

Sui rischi che corre la Juventus: “Ma quali rischi? Al massimo può arrivare qualche multa dalla Consob per la questione dei bilanci che non tornano, ma il resto è tutta una montatura. Ci sarà un processo, senza dubbio. Leggo che qualcuno parla addirittura di retrocessione… ma quale retrocessione? Ma per favore!”.

Sulla possibilità che i bilanci falsi abbiano garantito l’iscrizione ai campionati: “Se ragioniamo così vanno annullati tutti gli ultimi campionati. Con la pace di alcune squadre, si troverebbero quasi tutte in difetto. C’è il Napoli, ad esempio, che è una società sana e con un buon bilancio. Ma per il resto, poco altro. Queste son tutte cose che comunque vanno valutate nelle sedi e con le competenze opportune, per cui non mi esprimo”.