‘A ciucciuvettola: Messico-Polonia, 1 punto per tornare a casa
Ma proprio quest’anno doveva esserci il Mondiale d’inverno? 'A ciucciuvettola è pronta a invocare ogni anatema conosciuto affinché tornino tutti, sani e freschi, il più presto possibile a casa, all’ombra del Vesuvio.
Ma proprio quest’anno doveva esserci il Mondiale d’inverno? Quando il mio Napoli ha la possibilità più concreta di coronare un sogno atteso trent’anni? Oltretutto, concedendo cinque giocatori (neanche molti) alla competizione tra nazioni. Alcuni di loro sono pedine chiave, e se dovesse accadere qualcosa? Ma non mi sono appollaiato davanti al televisore per “gufare” imprevisti o accidenti ai nostri ragazzi. Anzi, è mia intenzione invocare ogni anatema conosciuto affinché tornino tutti, sani e freschi, il più presto possibile a casa, all’ombra del Vesuvio.
Obiettivamente, nessuna delle nazionali a cui il Napoli ha prestato i suoi calciatori ha reali possibilità di arrivare fino in fondo, a meno di clamorose sorprese. È per questo motivo, che senza remora alcuna, assisterò ad ogni partita dei nostri con la forte speranza che non proseguano il loro percorso in Coppa del Mondo. Il Qatar è secco e torrido, proprio come i petroldollari che hanno comprato questa competizione. Napoli vi attende ragazzi, con il suo mare e il calore umano vibrante tra le mura della città. Non fateci attendere troppo.
Messico-Polonia (Zielinski vs Lozano)
Bella partita sulla carta. Difficile che possa deludere in campo. Da una parte la Polonia di Piotr Zielinski, dall’altra il Messico di Hirving Lozano. Ma il pericolo numero uno tra i 22 sul rettangolo verde è senza ombra di dubbio Robert Lewandowski, bomber tra i più letali in circolazione negli ultimi 10 anni. Menomale che una squadra non è un giocatore solo, altrimenti la Georgia di Kvara sarebbe al Mondiale, e tra le favorite. Quindi, non resta che attendere e assistere al match tentando di ipnotizzare il corso degli eventi e, impiegando antemi e trucchi del mestiere, propiziare un bel pareggio tra Messico e Polonia. Considerando che le due formazioni sono state sorteggiate nel gruppo C, insieme ad Argentina e Arabia Saudita, non è da escludere il passaggio agli ottavi di uno tra Lozano e Zielinski. Motivo in più per cui ogni aiuto è necessario affinché sia possibile riabbracciare i nostri ragazzi il più velocemente possibile.
I bookmakers danno come strafavorita l’Argentina contro l’Arabia Saudita, ma chissà, magari l’impatto all’esordio di una tra le candidate alla vittoria finale potrebbe essere carico di pressione. E, come tutti noi sappiamo, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Un riacutizzarsi dei guai muscolari del bianconero Angel Di Maria, o un colpo duro subito da Messi alla caviglia malandata, una lussazione alla spalla in gioco aereo per Lautaro, e il gioco è fatto. Ovviamente non auguriamo nulla di tutto ciò, tuttavia, può accadere. E, chissà, al termine dei 90’ più recupero, il tabellone al Lusail Stadium potrebbe recitare: Argentina-Arabia Saudita 1-1.
Se, nella stessa giornata, Messico e Polonia dovessero concludere in parità, ci ritroveremmo ad avere un gruppo C con tutte le squadre a 1 punto, e con l’Albiceleste necessitata a vincere i prossimi incontri con le rappresentative di Zielinski e Lozano. A quel punto, tutto potrebbe accadere. La pressione, la fisicità, la resilienza saranno determinanti. Un solo risultato a sorpresa potrebbe sconvolgere il girone. Intanto, come anticipato precedentemente, le mie attenzioni si rivolgeranno tutte al match di questo pomeriggio tra polacchi e messicani. Il risultato perfetto sarebbe 0-0, se volessimo considerare anche l’importanza della differenza reti.
Tuttavia, se i miei poteri taumaturgici non riuscissero a incastrare la combinazione ideale tra l’impegno dell’Argentina e quello tra i nostri ragazzi, non disdegnerei una X con tanto di marcature azzurre. Un gol segnato al Mondiale è per sempre. E una gioia simile potrebbe anche dare un plus non indifferente tanto al ‘Chucky’, quanto a Piotr. Un plus che Spalletti potrà sfruttare nella seconda parte di stagione. Un plus ultra i sogni e le speranze. Ragazzi, tornate presto, vi aspettiamo trepidanti. Il Mondiale è per le corazzate, lo Scudetto per chi ha corazon.