ItalService Pesaro – Napoli Futsal 1-2! 4 su 4 in campionato
Gli azzurri battono in casa i campioni in carica. Fortissimo segnale al campionato, il Napoli Futsal può vincere ovunque.
Al PalaRoma di Montesilvano va in scena ItalService Pesaro contro il Napoli Futsal.
Dopo le 3 vittorie consecutive i ragazzi di Marin proveranno la rivincita sulla squadra che l’anno scorso li ha eliminati dalla semifinale scudetto, andando poi a laurearsi campione d’Italia.
In campo gli azzurri partono con Pietrangelo, Perugino, Salas, Mancha e Fortino contro Lopez, Kytola, De Oliveira, Murillo, Ruan.
Partono subito forte gli ospiti, lancio lungo e sponda di Perugino per Fortino che si gira e tira, solo fuori. Pochi secondi dopo Mancha recupera palla e tira diagonale, ma non inquadra la porta.
Prova a rispondere al terzo minuto il Pesaro con De Oliveira che come un carro armato, parte a testa bassa, salta due uomini, tira e arriva il palo. Pericolosissimo il Pesaro ora.
A questo punto, Marin, gioca la carta Honorio, uno dei grandi ex di turno, e immediatamente si accende la luce: prima la palla per Salas e poi per Arillo, Napoli due volte pericoloso.
Provano a reagire ancora i padroni di casa, arriva al tiro anche Kytola, autore di una partita di grandissimo sacrificio così come quella di Ruan, un muro.
Sul capovolgimento di fronte arriva la giocata di Arillo che nasconde la palla e si gira verso la porta, viene buttato a terra e ammonizione per Arcidiacone.
Attacca solo il Napoli, sugli sviluppi del primo calcio d’angolo al 11’e56”, Salas crossa per Fortino che tira al volo ma trova la parata di Lopez.
Prova a manovrare l’Italservice che porta palla con Murillo, buttato a terra da Mateus che prende il primo giallo tra le fila azzurre. Parte Ruan su punizione e parata con i piedi per Pietrangelo.
Dalle sue mani, poi, arriva il lancio per la testa di Fortino al 11’e30”; palla che esce di nulla.
La partita si sblocca al 12e30”, quando un passaggio filtrante per De Oliveira viene trasformato in goal con un tiro di punta fortissimo. Nulla può il portiere azzurro e vantaggio abruzzese.
Risponde, però, subito il Napoli: Perugino lancia Salas che crossa per Fortino e con il tap-in vincente fa 1-1, quando mancano 7’ e 54”.
Gli azzurri vanno in fiducia, e ci provano prima con De Luca, che trova i piedi di Ruan a deviare in calcio d’angolo, poi sullo sviluppo arriva Rafinha che tira forte ma è poco preciso.
È sempre Honorio a cambiare le partite: prende palla sulla trequarti offensiva, punta Arcidiacone che lo butta a terra, secondo giallo e punizione dal limite. L’espulsione è come un macigno, due minuti di superiorità e il Napoli che sfianca l’avversario. Non riesce però a sfruttare questo vantaggio numerico, nonostante arrivi al tiro più volte, prima con Salas, poi con Mateus e Fortino, ma le conclusioni sono sempre poco precise.
Scaduti i tempi di superiorità il parziale è ancora sul 1-1.
Honorio è di un altro pianeta e si vede, imbuca De Luca che sbaglia da pochi passi a tu per tu con il portiere. Il brasiliano prova anche l’azione personale, che porta l’ammonizione di De Oliveira. Continua il momento positivo, ma la squadra di Marin conclude il primo tempo senza riuscire ad incidere nonostante fiocchino occasioni, Ruan è un muro su qualsiasi tiro napoletano.
Finisce così la prima frazione di gioco.
Si riparte sulla stessa falsa riga e dopo pochi secondi Murillo indossa la maglia da portiere di movimento, mossa disperata da effettuare ad inizio secondo tempo.
Il Napoli, però, quando ha la palla è sempre pericoloso, e le poche rotazioni del Pesaro si fanno sentire, squadra stanca che non riesce a coprire. Fortino lancia De Luca che tocca il pallone ma è flebile e finisce tra le mani di Lopez. Sul possesso della squadra di casa, provano ad arrivare sotto porta con passaggi veloci con l’uomo in più grazie al portiere di movimento, ma gli azzurri montano bene il castello e non si fanno sorprendere.
Al 7’ minuto ci prova ancora De Luca, sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Honorio, sulla ribattuta ci prova Mateus ma ci mette ancora la mano Lopez. Ancora corner e questa volta il numero 7 non sbaglia. 1-2 vantaggio Napoli.
Brividi ancora per la squadra di casa, che perdendo palla si trova a porta sguarnita con il portiere di movimento che deve rientrare in panchina e aspettare l’ingresso del classico; ci prova Fortino, ma nulla di fatto.
Muove la palla l’Italservice, partita di nervi ora, con il Napoli che non vuole concedere nulla, difendendo 4 contro 5. Arriva comunque al tiro De Oliveira che trova il muro di Pietrangelo. Bella partita ora.
Ogni volta che gli ospiti attaccano sono pericolosi, Mancha porta palla e serve Rafinha che si gira e tira, nulla di fatto, ma sulla ribattuta arriva Fortino che sfiora il goal e la sfera si perde sul fondo.
Al 15’ ancora Robocop prende una palla dal nulla e tira una sassata che viene deviata in corner. Dagli sviluppi ci prova ancora l’italobrasiliano che trasforma qualsiasi tocco in un’occasione.
La mancanza di rotazione, dovuta ad infortuni ed espulsioni, riducono senza energie la ItalService Pesaro che continua a non incidere nella partita. Solo De Oliveira prova il tiro da qualsiasi posizione, ma trova spesso le mani di Pietrangelo.
Poche occasioni ora, quando mancano 3’ alla fine, il palleggio è dei padroni di casa, con gli ospiti che provano a sfruttare il tiro dalla distanza con il portiere fuori.
A 60” secondi dalla fine provano ad incidere i giocatori abruzzesi, aumentano la pressione, il Napoli si difende bene, ma Pesaro prova il tutto per tutto, momento clou del match.
Ultimi 10” al cardiopalma, tiro e contro tiro ribattuto, corner, giocatori sfiniti. Il tiro finisce sui piedi di Fortino che prova dalla sua metà campo, niente da fare, scade il tempo e gli azzurri espugnano il PalaRoma.
Punteggio pieno!
Grandissima vittoria azzurra.
Fortissimo segnale al campionato, il Napoli Futsal può vincere ovunque.