Napoli, sfuma Veiga: ma serve ancora un centrocampista come lui?
Veiga sfuma, ma ad oggi serve realmente un vice Zielinski? Che De Laurentiis pensi a salvare un mercato pienamente insufficiente.
© “DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA
Per sfoltire eccessivamente i vincoli contrattuali con il Celta Vigo e Gabri Veiga, il Napoli perde uno dei suoi principali obiettivi di mercato. Lo spagnolo non è stato l’unico calciatore che i campioni d’Italia si sono lasciati scappare: ricordate Kevin Danso? Dopo lunghe ed estenuanti trattative il granitico difensore ha deciso di rinnovare con il Lens, dando il ben servito a De Laurentiis.
Adesso, però, ad una settimana dalla fine del mercato, è necessario raccogliere le ultime energie e stilare una lista di priorità: cos’è, ad oggi, necessario in questa squadra? Approfondiamo questo discorso, però, con la dovuta premessa che giungere il 24 agosto, in questa situazione, e da campioni d’Italia, la dice lunga sull’incredibile superficialità con la quale è stata affrontata questa finestra di mercato.
Se la batteria d’attacco può rimanere grossomodo invariata, nonostante anche qui sarebbero state opportune delle modificazioni, ciò non vale per la zona nevralgica del campo e la retroguardia. In attacco il Napoli può contare ancora sul suo binomio diabolico (Kvaratskhelia-Osimhen) e su ottime riserve. Svisceriamo, adesso, gli altri due reparti.
La maggior parte delle squadre, ad una settimana dalla fine del mercato, sono già pronte per affrontare la prossima stagione. Difficile è quindi riuscire a strappare dei giocatori importanti. E non si parla di nomi, ma si tratta d’importanza nell’economia di una determinata squadra, perché con così poco tempo a disposizione è quasi impossibile trovare il giusto rimpiazzo. Dunque il Napoli deve investire in last-minute, ma in che zona del campo conviene?
Centrocampo
Numericamente, al momento, il Napoli è completo a centrocampo. Rispondo presente Lobotka, Demme, Gaetano, Anguissa, Cajuste, Zielinski ed Elmas. In sostanza rispetto alla passata stagione è stato sostituito Tanguy Ndombele con lo svedese ex Reims. Qualche problema potrebbe sorgere nel momento in cui alcuni dei summenzionati preparino le valige per trasferirsi altrove.
Un altro centrocampista, dalle caratteristiche di Lobotka o Zielinski, sarebbe sicuramente utile, soprattutto guardando gli alti obiettivi che si è posto Aurelio De Laurentiis in questa stagione in campionato e Champions League. Con la partenza di Demme, ad esempio, un altro mediano sarebbe indispensabile. Ed infatti qualora dovessi tornare in Germania, come prevedibile, un centrocampista al quale affidare il compito di mediano va sicuramente acquistato. Dunque, molto meglio ricercare un vice Lobotka che un vice Zielinski.
Difesa
Se il centrocampo potrebbe restare invariato, ciò non vale per la difesa. L’esercizio della clausola rescissoria da parte del Bayern ha realizzato il trasferimento del miglior difensore dello scorso campionato, Kim Min-jae. Al 24 agosto, però, il vuoto da lui lasciato non è stato ancora colmato. E se Garcia vede Leo Ostigard come un mediano davanti la difesa, significa che i centrali titolari saranno Rrahmani e Juan Jesus, con Natan che nel frattempo entra pian piano nei meccanismi di un calcio totalmente diverso rispetto a quello cui è abituato. In questo reparto, quindi, il downgrade è evidente. Un colpo in difesa, di buon livello, dovrebbe essere una delle priorità per una squadra che vuole ambire ai massimi palcoscenici europei.
Conclusioni
Quindi, come recuperare un mercato che fino ad oggi sembra essere deludente? Investendo le ultime energie (ed i tanti soldi a disposizione) cercando un sostituto del partente Diego Demme, piuttosto che focalizzarsi sul nuovo Zielinski dato che non si ha il tempo materiale per poterlo fare, e un difensore centrale che garantisca presenze, quantità e qualità. Sono questi, a detta di chi scrive, i colpi che potrebbero quantomeno alzare il voto ad un mercato ad oggi pienamente insufficiente.