Ciclo da dimenticare: 0-0 deludente del Napoli a Bologna
Partita deludente del Napoli che a Bologna non va oltre lo 0-0 in questa quinta giornata di campionato.
©️ “BOLOGNA-NAPOLI” – FOTO MOSCA
Giocatori ancora negli spogliatoi e ampia premessa, in attesa del via. Default improvviso della memoria: ma con chi si cimenta il Napoli di Garcia? Risponde Internet: “Con il Bologna”, e però le anticipazioni di testate sportive snocciolano questi undici avversari di Di Lorenzo e compagni: Skorupski, Posch, Beukema, Lucumi, Aebischer, Freuler, Ndoye, Ferguson, Karlsson.
Sono forse gli undici elementi di una squadra islandese, o scandinava, degli emirati arabi, che hanno rastrellato calciatori in tutto il mondo? No, consultato un sito in stretta confidenza con il calcio arriva la conferma: effettivamente il Napoli affronta il Bologna. È che la squadra emiliana schiera undici stranieri, undici cittadini del mondo, Italia esclusa, guidati da un altro non italiano, il coach di origine brasiliana Thiago Motta. Di che sorprendersi se la Nazionale azzurra non è illuminata dal calcio con la ‘C’ maiuscola?
Nel campionato italiano la percentuale di giocatori stranieri supera in larghissima misura i nati nel Bel Paese. Nel Napoli situazione simile. Anche se Garcia non manda in campo i Lindstrom, Cajuste, Juan Jesus, l’italianissimo Di Lorenzo e Meret sono in assoluta, totale minoranza e allora Garcia aggiunge Raspadori. In che ruolo se non è a suo agio come ala al posto di Politano? È tempo di pensare ai prossimi 90 minuti, al pericolo Freuler approdato alla corte di Thiago Motta.
Bologna: Aebischer e Ferguson a centrocampo con Freuler, Ndoye, Zirkzee e Karlsson in attacco, Orsolini in panchina. Garcia non può che puntare sullo storico centrocampo di Anguissa (non proprio in forma), Lobotka e Zielinski. Juan Jesus è out, altra vittima del tipo di preparazione atletica che preoccupa, debutta Natan e speriamo che se la cavi. In attacco Raspadori, Osimhen, Kvaratskhelia. Stadio Dall’Ara, molto azzurro, arbitra Ayroldi di Molfetta.
Prima palla gol del Napoli: Raspadori-Osimhen, che in area colpisce e colpisce il palo. Kvara non riesce a ribattere a rete. Ammonito Olivera, fallo tecnico. Infortunio muscolare per Posch, esce e gli subentra De Silvestri. Due tentativi consecutivi di Osimhen.
Napoli minaccioso, Bologna molto attento e nessuna azione pericolosa sui due fronti dopo la grande occasione iniziale del Napoli. Niente di trascendentale nei primi venti minuti. Gli uomini di Thiago Motta provano timidamente ad avanzare il baricentro. Ottengono un calcio d’angolo, senza conseguenze. Gioco poco fluido, partita per nulla spettacolare. Corner anche per il Napoli battuto da Kvara. Nessun esito. Più Napoli in vista del 30esimo, tutto il Bologna in difesa arcigna, difficoltà degli azzurri di centrare la porta di Skorupski.
Giallo per Aebischer. Solo predominio Napoli nel possesso palla. Finora è il Napoli delle prime di campionato, poco brillante, lento. Partita spezzettata, poca lucidità degli azzurri. Dominio delle difese, quella del Bologna giustamente esasperata. Sinistro di Kvara, lavoro facile per Skorupski. Soliti raddoppi di marcatura su Osimhen e il georgiano, assediato da Ndoyé e Karlsson che ripiegano spesso nella propria metà campo. Raspadori ci prova, pallone sul fondo, poco oltre la traversa.
Sterilità degli azzurri e anche se Gracia dice di essere incoraggiato dai tifosi, qualche perplessità su questo Napoli permane. Spogliatoi. Sentenza parziale sul match. Per il Napoli nullo quasi oltre il palo di Osimhen, e zero tiro in porta del Bologna. Giudizio sospeso per Natan, difesa del Napoli mai impensierita finora. Alla ripresa Mario Rui per Olivera. Vediamo se si conferma la regola di un tempo ‘sì’ (in questo caso il secondo) e uno ‘no’ degli azzurri.
Giallo per Lobotka per fallo su Ndoye. Sorpresa è il Bologna a osare di più, attestato nella metà campo del Napoli. Natan manda in corner. Angolo Napoli, Zielinski dalla bandierina. Niente da fare. Giallo per Kvara, giallo per Ndoye, brutto fallo su Mario Rui. Minuto 55. Osimhen in contropiede non serve Kvaratskhelia, solo in area di rigore. Egoismo. Più dinamici gli azzurri, ma il risultato è inchiodato sullo zero a zero. Il Bologna concede qualche spazio.
Lucumì ha problemi muscolari ed esce. Fuori anche Ndoye. Dentro Calafiori e Saelemaekers, al 20esimo. Politano per un Raspadori evanescente. Come previsto, è mal impiegato e Garcia sembra non capirlo. Kvara colpito da De Silvestri. Colpo di scena. Cross del georgiano, tocco di mano di Calafiori. Osimhen sul dischetto, giallo per il portiere che protesta. Il nigeriano manda il pallone sul fondo ed è il secondo rigore che sbaglia. Sarebbe il caso di individuare un rigorista attendibile degli azzurri.
Tentativo di Zirkzee, doppio corner del Bologna. Elmas per Kvara, non per Raspadori. Nuovo colpo di genio di Garcia. 35esimo sempre 0 a 0. Giallo per Freuler e Politano che reagisce al fallo. Escono Karlsson e Freuler, dentro Orsolini, El Azzouzi. Al 40esimo una punizione per gli azzurri da posizione allettante. A un niente dal 90esimo escono Osimhen, incavolato e Lobotka, entrano Simeone e Cajuste (spiegherà il perché Garcia?) In avanti i felsinei, 5 minuti di extra time. Problemi per Anguissa e Garcia ha esaurito la possibilità di cambi. Rischio del Napoli di finire in dieci. Giallo per Mario Rui, forse per un fallo che è sembrato normale. 0 a 0. Lo stop conclude un ciclo iniziale del campionato che dire modesto è frutto di generosità.