Barcellona Femení espulso dalla Coppa, il Real si sfrega le mani

Nonostante abbia innegabilmente vinto a El Sadar per 9-0, il Barcellona Femminile è eliminato in maniera clamorosa dalla Copa de la Reina.

Articolo di Chiara Frate25/01/2023

©️ “BARCELLONA” – FOTO MOSCA

Domenica 22 gennaio il Barcellona Femminile è stato proclamato Super Campione di Spagna. Un titolo che sta assumendo sempre più i colori del Barça, visto che nelle ultime quattro edizioni, tre si sono concluse con un giocatore blaugrana che ha alzato il titolo. La formazione di Jonatan Giráldez manda ko il Real Sociedad, vincendo la loro terza Supercoppa spagnola con il risultato di 3-0. La rete di Aitana decide il primo parziale, poi dopo l’intervallo Geyse e Bonmatí ripercorrono la giocata vincente per segnare il secondo gol e condannare definitivamente lo scontro. Le azulgranas sono inarrestabili e pochi minuti dal triplice fischio Oshoala mette un punto definitivo al match, suggellando il titolo allo stadio Romano José Fouto.

Tuttavia, l’entusiasmo è destinato a durare poco. Il Comitato di gara della Federazione spagnola (RFEF) dopo neanche 24 ore dal termine della competizione ha notificato una multa di 1.001 euro e l’eliminazione della squadra catalana a causa dell’errato allineamento di Geyse Ferreira nella partita degli ottavi di finale di Copa de la Reina contro l’Osasuna. La brasiliana, infatti, ha partecipato alla sfida nonostante fosse stata squalificata la scorsa stagione, quando indossava la maglia blanca. Un caso flagrante molto simile a quanto accaduto con Chéryshev nel 2015 e che portò all’eliminazione del Real Madrid maschile. Dunque, nonostante abbia innegabilmente vinto a El Sadar per 9-0, il Barça attualmente è eliminato dalla Copa de la Reina.

“Se avessimo pensato che non ci fossero possibilità perché il ricorso andasse a buon fine, non lo avremmo presentato”, ha spiegato il club spagnolo, che però non ha voluto precisare le argomentazioni su cui si basa.

Il Real Madrid Femenino si sfrega le mani

Il ‘caso Geyse’ potrebbe mettere le ali al Real Madrid Femminile, che sta per festeggiare tre anni di vita e sogna già il suo primo storico titolo. In questa stagione le biancorosse, allenate da Alberto Toril, sono uscite dalla Champions League in una difficile fase a gironi, contro rivali come Chelsea o Paris Saint-Germain, squadre con la storia più lunga nel calcio Femminile. In campionato le cose vanno un po’ meglio: sono terze, dietro Barça e Levante, anche se con una partita in meno della prima e due in meno della seconda. Se vincessero le due partite rinviate, la squadra si assicurerebbe un secondo posto che la porterebbe nella massima competizione europea per il terzo anno consecutivo. 

Alle Merengues mancano grandi stelle per continuare a crescere, ma il guardaroba che hanno nella squadra attuale è abbastanza solido. Certo, di fronte a grandi impegni fisici, come quando ci sono tante partite di fila, le madridiste soffrono più del dovuto. Questo accade anche contro rivali più grandi, è chiaro, come i grandi d’Europa, tra cui l’FC Barcelona. Ed ecco perché la loro eliminazione in Copa de la Reina sarebbe una grande opportunità per il Real Madrid di vincere il suo primo trofeo.