Roma-Napoli: le Pagelle Brillanti
Le Pagelle Brillanti di Roma-Napoli in collaborazione con Giuseppe Brillante de Il Punto Brillante per Sport del Sud.
© “MASSA” – FOTO MOSCA
OSPINA 6
Se avesse saputo che in 90 minuti avrebbe preso solo un calcio in faccia, magari avrebbe portato un casco al posto dei guanti. Sia Abraham che Mancini lo perdonano, calciando fuori a porta vuota. Regali ben graditi. Su 7 presenze, 5 volte ha avuto la porta inviolata.
DI LORENZO 7
Luciano da Certaldo lo farebbe giocare pure se organizzasse una partita tra gli amici di Totti e gli amici di Spalletti. Una sola sbavatura all’inizio quando perde Zaniolo di testa, poi costringe Mykhitarian ad uscire ed El Shaarawy a fare la comparsa.
RRAHMANI 7,5
Abraham non si è fatto male, Abraham ha fatto finta di stare male perchè Rrahmani lo stava stalkerizzando e bullizzando. Furbo nei mezzi falli, ordinato palla al piede, concentrato come uno stagista al primo giorno di lavoro. Si perde Mancini su calcio da fermo, è vero, ma in 90 minuti ci sta. Con Gattuso oggi avrebbe giocato con la Primavera o in prestito al Como.
KOULIBALY 8
A volte mi metto nei panni degli avversari, trovarsi di fronte l’omone del Senegal è frustrante. Un pò come scendere durante il lockdown senza autocertificazione e sapere di beccarsi 400 euro di verbale. Salva subito su Karsdorp, poi alza un muro su un contropiede 5 contro 3, poi salva su Zaniolo, poi scende palla al piede, poi fa quello che vuole. Illegale.
MARIO RUI 6
Solito discorso, gli allenatori avversari preparano la partita affondando sul lato del portooghese. Inizia male con Karsdorp e Zaniolo che attaccano con la stessa facilità con cui Tina Cipollari entra ed esce dagli studi di Uomini e Donne. Meglio nella ripresa, tranne quando decide di andare a pressare da solo alla Forrest Gump e per poco non fa beccare gol.
ANGUISSA 7,5
E’ una forza della natura. Si traveste da Mc Gregor e tratta gli avversari da Facchinetti. Esce palla al piede con la strafottenza di chi tiene lo yacht e deve farsi strada tra una decina di pedalò. Zero contrasti persi e un rigore che solo in Cina e Corea del Nord non avrebbero assegnato. Come si fa?
FABIAN RUIZ 7
Poca frenesia, ai suoi ritmi, sempre nel vivo del palleggio. Una sorta di Carlo Conti della tv, è ovunque. Sia in fase passiva, dove lo vedi recuperare palloni in raddoppio, sia in fase attiva, dove si inventa assist spettacolari, come quella che porta al palo di Osimhen.
POLITANO 6
Prima si guadagna un fallo che porta Mou ad emulare Michael Douglas in “Un giorno di ordinaria follia” e poi la calcia fuori. Un pò come comprare una bottiglia di vino pregiato e bere l’acqua del rubinetto. Deboluccio in alcuni contrasti, ha sui piedi la palla assist del vantaggio ma non stoppa benissimo e permette ai difensori della Roma di salvare su Osimhen.
ZIELINSKI 4,5
Patrick Swayze in Ghost era meno fantasma di lui. Nel primo tempo si fa notare soprattutto quando regala la palla che porta all’occasionissima di Abraham. Il calcio in faccia prima del riposo, subito dall’attaccante inglese, lo fa svegliare nella ripresa. Ma sembra sotto effetto di morfina, dopo pochi minuti, torna a dormire!
INSIGNE 5
Inizia con i primi 6 palloni persi. Poi protesta con Massa dimenticandosi chi è Massa. Un paio di conclusioni meno pericolose delle minacce di mia mamma quando non volevo mangiare la frutta dopo cena. Nella ripresa si mette a parlare in dialetto portoghese tutto il tempo con Mourinho. Se avesse guadagnato 1 milione di euro per ogni minuto a colloquio con Mou, a quest’ora non avrebbe bisogno di rinnovare il contratto, sarebbe miliardario.
OSIMHEN 6,5
Una sorta di Pippo Inzaghi su Dazn … nel senso che vorrebbe scattare sul filo della linea difensiva giallorssa, ma si blocca il segnale e va sempre in fuorigioco. Il tentativo di farsi espellere come a Venezia non va a buon fine ma testimonia che il suo titolo di studio è una quinta elementare serale presa a ripetizione da Luca Giurato. Però da solo mette agitazione in tutta la capitale. Ed infatti prende un palo, una traversa e gli viene annullato un gol.
ELMAS 5,5
Se hai bisogno che una partita ferma sullo 0-0, finisca zero a zero, Elmas è il giocatore che devi inserire. Perchè non mette e non toglie. Corre sulla fascia, torna indietro, si ferma, accelera, palleggia, perde palla, la recupera. L’ordinario insomma.
LOZANO 6
Entra come il tipo che corre dietro il pullman per recuperare il tempo perduto, causa sveglia che non è suonata. Prova qualche allungo sulla fascia, ma i risultati sono gli stessi di Cristiano Ronaldo quando calcia le punizioni.
MERTENS 6,5
Non tocca una palla, forse giusto un paio di passaggi, Ma quel fallo al minuto 94 e 30, con la Roma lanciata in contropiede, merita una standing ovation. Ed in questo gesto tecnico si capisce che Dries in realtà è nato dietro Piazza Mercato, altro che Belgio.
SPALLETTI 7
Il Napoli non poteva vincerle tutte, lo sapevamo. Però questo pareggio vale almeno due punti per come è arrivato, visto che con un qualsiasi arbitro al posto di Massa, pure Mazzoleni forse, avrebbe vinto a mani basse. Ma la squadra è forte e la classifica lo conferma: primo posto, a +7 sulla terza e + 10 sul quinto posto. Sulla partita, probabilmente poteva togliere prima Casper Zielinski, però con questa Roma non si poteva correre il rischio di subire troppe ripartenze.
Ci vediamo giovedì, battere Mihajlovic ed iniziare un nuovo filotto!
MASSA 10
Non dà il rigore ad Anguissa, non dà il secondo giallo ad Abraham nel primo tempo, non dà il secondo giallo ad Abraham nel secondo tempo, non dà un possibile secondo rigore ad Osimhen per fallo di Rui Patricio, dà solo 5 minuti di recupero, ammonisce due volte Mourinho, espelle Spalletti che gli fa i complimenti. Missione compiuta, quindi perfetto!