Polonia-Arabia Saudita e Argentina-Messico, ‘a ciucciuvettola rivuole Zielinski e Lozano a casa
Napoli e Argentina si intrecciano nuovamente in un tango di interessi. Noi, da qua, “gufiamo", voi, da là, rimandateci a casa Zielinski e Lozano.

Primo giro di partite, prima ondata di “gufate”, primo en plein. ‘A ciucciuvettola non si smentisce! Ogni risultato immaginato e, ovviamente sperato, affinché i nostri ragazzi tornino a casa quanto prima, si è materializzato quasi per magia. Oddio, dipende dai punti vista. Per Napoli è stata magia, per tutte le Nazionali che hanno subito l’anatema della ciucciuvettola, è stata un po’ la nuvoletta di Fantozzi sotto steroidi. Vedere l’Arabia Saudita inguaiare l’Argentina all’esordio e, di conseguenza, costringere l’Albiceleste a fare risultato pieno contro la Polonia di Zielinski e il Messico di Lozano, è stato sublime. Oggi, gli eroi sauditi affronteranno Piotr & co. in una partita che potrebbe voler dire (stento a credere alle mie stesse parole) qualificazione agli ottavi di finale di Coppa del Mondo. Ah, da primi del girone!
L’Argentina, d’altronde, ha ancora la possibilità di strappare il secondo pass per la fase a eliminazione diretta. La missione è una e una soltanto: battere stasera il Messico. Senza i tre punti contro i centroamericani Messi e compagnia cantante possono pure dire addio al Mondiale in Qatar. L’ultimo di Leo chiuso nel disonore di non passare neppure il girone? No, non credo proprio possa accadere. Sarebbe una macchia troppo evidente nella luminosa carriera della “pulga”. Una vittoria argentina decreterebbe la più che probabile uscita di scena del Messico, e il ritorno a casa del primo soldato azzurro: Hirving Lozano.
Polonia-Arabia Saudita
Come detto sopra, la partita della storia per l’Arabia Saudita. 90’ più recupero (sicuramente corposo) da un’impresa che innalzerebbe i nomi degli eroi in Qatar verso il firmamento arabo. Una vittoria per continuare a stupire il mondo. Una vittoria per Napoli, che lieta riabbraccerebbe Zielinski a inizio dicembre. Sempre che l’Argentina faccia il suo dovere questa sera. In caso di pareggio tra polacchi e sauditi, invece, dando sempre per scontato che Lozano e i suoi falliscano il match serale, Piotr potrebbe prolungare la sua permanenza nel deserto almeno di una decina di giorni. Infatti, un punticino aprirebbe lo spiraglio qualificazione nell’ultima, a quel punto decisiva, partita con l’Argentina.
La Polonia, sulla carta, è sicuramente più accreditata dai bookmakers rispetto all’Arabia Saudita per conquistare la vittoria alle 14.00 di oggi. Il colpo di teatro all’esordio ha però sparigliato le carte in tavola. Adesso i sauditi non appaiono più come le vittime sacrificali del girone, e Al-Dawsari fa un po’ più paura dopo quella traiettoria a giro. Chissà che, sulle ali dell’entusiasmo, spinto dal vento delle grandi imprese, non sia proprio Salem a ripetersi contro i polacchi. O magari, che sia arrivato il turno per un altro eroe da consegnare alle mille e una notte. Noi, da Napoli, rivogliamo solo il nostro Piotr, possibilmente già da giovedì prossimo.
Argentina-Messico
C’è così tanto da dire ma, allo stesso tempo, così poco su cui ragionare. Motivo per il quale sarò didascalico nel mio malaugurio al Messico. Gli anatemi sono forze misteriose e pericolose con cui non si dovrebbe scherzare. Ve lo dice la ciucciuvettola. Qui però siamo di fronte a un risultato che dovrebbe essere scritto. Non per le forze in campo, in quanto Lozano e soci non sono certamente scarsi. Ma per il peso della partita in sé. L’Argentina non può, non deve, non vuole sbagliare. L’onta sarebbe epocale. A maggior ragione sapendo che il boia ha origini saudite. Quindi, non ce ne voglia il buon Hirving, ma stasera il Messico ha probabilità di vittoria sull’Argentina pari all’Arabia Saudita Campione del Mondo 2022. Insomma, Napoli e Argentina si intrecciano nuovamente, come i piedi di due ballerini di tango. Noi, da qua, “gufiamo” intensamente Quetzalcoatl (divinità azteca), voi, da là, trionfate e rimandateci a casa Zielinski e Lozano. Piano da Diez (ndr occhiolino).