Esclusiva – Krol: “Napoli e Liverpool favorite, ma attenti all’Ajax”

Sport del Sud ha raggiunto in esclusiva Ruud Krol per parlare del Napoli e per commentare il girone di Champions League degli azzurri, che sul proprio cammino troveranno anche il suo Ajax.

Articolo di Luca Paesano27/08/2022

Ajax, Liverpool, Napoli e Rangers. È questo il quartetto che le urne di Istanbul hanno riservato al Gruppo A della prossima Champions League. Sarà tutt’altro che una passeggiata per il Napoli, che per superare il turno avrà bisogno di dimostrare sul campo che la rivoluzione estiva ha dato i propri frutti. Si viaggerà due volte nel Regno Unito per affrontare i Reds di Liverpool, ormai un habitué delle notti europee azzurre, e i Blues di Glasgow, mai incrociati prima. Atmosfere affascinanti e suggestive, così come quella che accoglierà il Napoli ad Amsterdam.

Sport del Sud ha intervistato in esclusiva uno che di Napoli e soprattutto di Ajax ne sa qualcosa, ovvero Ruud Krol. Il difensore olandese è stato uno dei calciatori più iconici dello storico Ajax di Cruijff e dell’Olanda del calcio totale. Vincitore di 6 campionati olandesi, 4 coppe d’Olanda, 3 Coppe dei Campioni, 2 Supercoppe UEFA e 1 Coppa intercontinentale, passò al Napoli dopo una breve parentesi in America nel 1980. In azzurro ci trascorse quattro stagioni, sfiorando anche lo scudetto al suo primo anno e divenendo uno dei calciatori più importanti della storia del club.

Il Napoli ha cambiato tantissimi elementi in questa sessione di mercato. Cosa ne pensa della squadra di Spalletti?

“Io credo che il Napoli abbia fatto un ottimo mercato, comprando dei giocatori interessanti. Sicuramente mancano un po’ di automatismi per quanto riguarda i nuovi giocatori, anche perché molti arrivano dall’estero e non è semplice adattarsi in fretta al campionato italiano. Ci vorrà naturalmente un po’ di tempo. Mi ha stupito molto Kvaratskhelia, ha fatto due belle partite ed è un giocatore molto intelligente. È davvero un grande acquisto. Con lui, ho visto anche Osimhen molto in forma, così come Lozano. È vero che è partito un grande giocatore come Koulibaly, però credo che sia stato sostituito bene. Mi piace molto Ostigaard, lo conosco da quando giocava in Germania ed è un ragazzo che continua a crescere anno dopo anno. Può essere un grande difensore per il futuro del Napoli”.

Al netto di acquisti e cessioni, pensa che il Napoli si sia indebolito o che magari possa essere anche più forte delle scorse stagioni?

“Ho visto le prime due partite e devo dire che il Napoli è partito veramente bene. Sicuramente Monza e Verona non sono le squadre più forti della Serie A, ma in queste due gare ho visto una squadra propositiva nel gioco e con buoni automatismi. Io credo che la partita con la Fiorentina saprà dirci di più sul livello di questa rosa. Domani sera sarà il primo vero test per gli azzurri”.

Il sorteggio di Champions League ha messo insieme Ajax, Liverpool, Napoli e Rangers. Cosa ne pensa?

“Ho visto tutte e quattro le squadre recentemente e mi sembra un bel girone. Il Liverpool è una grande squadra, anche se non ha cominciato bene in Premier League. Al momento, secondo me, stanno soffrendo anche l’assenza di Thiago a centrocampo, che è un giocatore importantissimo. Anche l’Ajax non ha fatto vedere ancora grande ritmo, nonostante abbia vinto le prime tre partite. Credo che serva ancora un po’ di tempo per raggiungere la forma migliore. I Rangers sono una bella squadra, con molta grinta e che gioca per vincere. Hanno un po’ meno qualità delle altre squadre del girone, ma bisogna fare molta attenzione”.

Anche l’Ajax, come il Napoli, ha cambiato tanti giocatori in questo mercato. Molti pensano che si sia indebolita. Lei cosa ne pensa?

“Sì, anche l’Ajax ha cambiato molto. In difesa è andato via Lisandro Martinez, ceduto al Manchester United. Al suo posto hanno comprato Bassey dal Rangers, ma alla sua prima partita ha avuto subìto un cartellino rosso. È un buon difensore, ma ci vorrà un po’ di tempo prima che si inserisca bene. Poi, al momento, molto dipende dal futuro di Antony. Pare che sia molto vicino al Manchester United. Se lui resta, è ovvio che sarà un attacco diverso; se dovesse partite, invece, l’Ajax sarà sicuramente una squadra più debole”.

Tra Napoli e Ajax c’è un solo incrocio nel 1969 in Coppa delle Fiere e lei era in campo. All’epoca l’Ajax era favorito, oggi c’è una favorita secondo lei?

“Mi ricordo quelle partite, era il Napoli di Juliano. Perdemmo 1-0 al San Paolo e poi al ritorno vincemmo 4-0 in Olanda. Oggi credo che il Napoli sia davvero una bella squadra e che sia più forte e più in forma rispetto all’Ajax. La vedo favorita ad oggi. Poi sarà importante vedere in che condizioni arriveranno allo scontro diretto le due squadre e anche cosa succede in questi ultimi giorni di calciomercato”.

In definitiva, quali squadre crede che supereranno questo girone?

“Le mie favorite sono il Napoli ed il Liverpool, ma è veramente un girone combattuto e potrà succedere di tutto. Non escludo che ci possano essere sorprese e che possano passare Liverpool e Ajax, o che magari proprio il Liverpool rimanga fuori. Secondo me la forma delle squadre sarà fondamentale in questi scontri europei. Oggi ho visto un Liverpool molto diverso e più indietro rispetto alla scorsa stagione, mentre ho visto un Napoli molto avanti. Anche l’Ajax non è ancora nella migliore condizione, mentre c’è da considerare che i Rangers hanno cominciato molto prima la stagione e sono chiaramente più in forma”.