ESCLUSIVA – Ischia, Lubrano: “Grande prestazione a Cava, obiettivo assestarsi in D poi…”
Dopo il pareggio in casa della Cavese capolista, Mario Lubrano, direttore sportivo dell'Ischia, ha rilasciato un'intervista ai nostri microfoni.

Dopo il pareggio in casa della Cavese capolista, Mario Lubrano, direttore sportivo dell’Ischia, ha rilasciato un’intervista ai nostri microfoni:
È stato un risultato importante perché affrontavamo una squadra che meritatamente sta comandando questo girone, anche con un discreto margine sulle inseguitrici, e secondo meriterebbe il salto di categoria per quanto fatto non solo in questa stagione ma anche nelle precedenti. Ci siamo fatti trovare pronti, abbiamo fatto una buona figura in un palcoscenico importante, è stato per noi un esame anche sotto questo punto di vista, perché abbiamo tanti ragazzi giovani che vengono dalle categorie inferiori che forse per la prima volta giocavano davanti a tutta questa gente e devo dire che la squadra ha risposto bene.
Forse nel primo tempo si è pagato un pizzico di tensione, oltre che la fisicità della Cavese che ci ha messo in difficoltà. Nel secondo tempo invece poi siamo usciti fuori meglio perché con il passare dei minuti i ragazzi hanno preso anche confidenza con la partita. Nel finale abbiamo anche avuto l’opportunità per poi per uscire dal Simonetta Lamberti con il bottino pieno. Però è un punto che accogliamo con entusiasmo e che ci fa proseguire nel nostro percorso di crescita e soprattutto che dà soddisfazione al nostro pubblico che ieri è accorso in massa a Cava de’ Tirreni con quasi cinquecento presenze. Dopo anni di categorie regionali è comunque già di per sé un grandissimo successo.
Il nostro obiettivo è sempre lo stesso dal 24 luglio: dobbiamo permettere che l’Ischia si assesti nella categoria per permettere a Pino Tagliatela di strutturare ancora meglio la società in ottica futura. Quindi l’obiettivo principale è quello di salvarci anche perché il salto di categoria dall’Eccellenza alla Serie D non è mai semplice e l’hanno dimostrato altre piazze negli ultimi anni. Fino a questo momento ci siamo portati avanti col lavoro, perché 31 giornate sono comunque tante, e poi io dico sempre che i nostri ragazzi devono essere comunque ambiziosi al di là dell’obiettivo stagionale della salvezza, che non deve essere mai perso di vista.
Abbiamo tanti ragazzi giovani che hanno quindi ancora dei grossi margini di miglioramento e quindi domenica dopo domenica devono sempre cercare di dare il massimo per far sì che l’Ischia possa arrivare sempre più su, sia per la società sia per questa grande piazza che ci sta spingendo giorno dopo giorno, ma anche per loro che meritano soddisfazioni per l’enorme lavoro che stanno che stanno effettuando dal 24 luglio.
Progetto futuro? Sia io che l’allenatore Buonocore siamo concentrati sul portare al termine questa stagione nel migliore dei modi, poi chi di dovere sta lavorando a strutturare al meglio la società. Siamo legati con il presidente con il quale da un anno e mezzo insieme ad altre figure importanti abbiamo intrapreso questo percorso partendo quasi dal nulla ma con tanta voglia di lavorare e fare bene. In un anno e mezzo abbiamo portato l’Ischia dal rischio di non iscriversi in Eccellenza ad andare a Cava de’ Tirreni a fare una grande prestazione con 500 persone al seguito. È chiaro che però ora c’è bisogno di uno step ulteriore che si può raggiungere solo strutturando la società per renderla più forte. Sono sicuro che Pino Taglialatela riuscirà in questo intento e il futuro sarà dunque roseo”.