BIBLIOCALCIO – I consigli per un’ottima lettura sportiva #78
BIBLIOCALCIO - I consigli per un'ottima lettura sportiva. Rubrica per Sport del Sud a cura di Antonio Vespasiano.
Tema della settimana:
“Quelle che…il calcio. Le ragazze del Mondiale” di Miena Bartolini,Domenico Savino, Compagnia editoriale Alberti (2019)
Con l’inizio della nona edizione dei Campionati di calcio femminile si ripropone all’attenzione dei media e del grande pubblico lo sviluppo del movimento calcistico femminile, purtroppo da noi ancora troppo indietro rispetto ad altri paesi. L’assenza degli uomini dalle ultime due edizioni dovrebbe a maggior ragione favorire le nostre ragazze, guidate sempre da Milena Bartolini in panchina. Ed è proprio la Bartolini, con lo scrittore Domenico Savino, l’autrice di questo volume, uscito alla vigilia del mondiale francese di quattro anni fa, che racconta, attraverso la vita di alcune delle giocatrici italiane più rappresentative, la storia e lo sviluppo del calcio femminile in Italia. Da elogiare autori ed editori per la scelta di devolvere i proventi del libro in beneficenza.
Ultima uscita:
“E non dimenticare: Eiser Union! Storia dell’Union Berlin, la squadra forgiata dal popolo” di Giovanni Sgobba,Ultra Sport(2023)
La Germania calcistica è uno scrigno zeppo di storie meravigliose e di club iconici. Al netto di quelli ricchi e vincenti è possibile anche simpatizzare ed affezionarsi alle vicende di squadre molto meno note. Se gli appassionati di calcio internazionale avranno sicuramente avuto modo di leggere del St. Pauli, davvero pochi sono invece i fans dell’Union Berlin. Giovanni Sgobba, vero e proprio cultore dell’Union ne tratteggia la storia e le peculiarità in un libro appassionante, così come appassionanti sono le vicende legate al club, da sempre roccaforte di disobbedienza civile nei confronti dei poteri forti, rappresentati dalla rivale dell’Union quella DynamoBerlin legata alla Stasi. Con il crollo del muro l’Union Berlin ha rischiato più volte di scomparire ma anche grazie alla passione dei tifosi, legatissimi al club, è riuscita a rialzarsi tanto da approdare prima in Bundesliga e poi addirittura nelle coppe europee, un traguardo impensabile agli inizi, uno dei tanti che emergono dalla lettura del libro, straconsigliato a chi vive il calcio e la vita da antagonista.
Uno sguardo al passato:
“Football. Il calcio come fenomeno religioso” di Marc Augé, EDB (2016)
Antropologo, sociologo, filosofo, tutto questo e molto altro era Marc Augé, spentosi pochi giorni fa ad ottanta sette anni. Augé era un autore di livello internazionale, conosciutissimo nel mondo accademico e non solo. Tra le sue opere Augé ha trovato il tempo anche per dedicarsi al calcio riversando le proprie considerazioni e riflessioni in un piccolo saggio uscito per la prima volta nel 1982 sulle pagine della rivista “Le Débat” e successivamente riproposto in libreria. Augé considerava il calcio come un vero e proprio fenomeno religioso, in cui numerosi individui provano gli stessi sentimenti e li esprimono attraverso il ritmo e il canto, proprio come le prime comunità religiose. Non solo, secondo lo scrittore francese il calcio costituisce un fatto sociale totalmente radicato con la vita quotidiana di ogni uomo, basta notare che non c’è paesino che non abbia una sua squadra, il suo stadio dove poter esprimere se stessi e la propria “fede”. Ecco quindi che il breve saggio di Augé, seppur datato, dimostra così tutta la sua attualità, restando per questo una lettura sempre verde.
SportSud Book:
“Un anno di Napoli. Il miracolo del terzo scudetto” di Angelo Rossi,Diarkos(2023)
La conquista da parte del Napoli del suo terzo scudetto ha letteralmente inondato gli scaffali delle librerie di tutta una serie di libri dedicati appunto a questo straordinario successo. A questa festa editoriale si aggiunge anche la Diarkos che ha pubblicato il lavoro di Angelo Rossi il quale ha raccontato uno scudetto vinto con ampio margine, dopo lo scetticismo iniziale e con una serie di record che lasciano appunto esclamare al “miracolo”. Nelle pagine vien fuori però che il successo dei ragazzi di Spalletti ha davvero poco del miracoloso ma si può ben dire che è il frutto di una sinergia tra società, squadra e perché no anche tifoserie e città.
Antonio Vespasiano (gruppo FacebookBibliocalcio; sito Bibliocalcio.com)