BIBLIOCALCIO – I consigli per un’ottima lettura sportiva #35

BIBLIOCALCIO - I consigli per un'ottima lettura sportiva. Rubrica per Sport del Sud a cura di Antonio Vespasiano.

Bibliocalcio, consigli per un'ottima lettura sportiva
Articolo di Antonio Vespasiano02/06/2022

Tema della settimana:

“Ahi, Sudamerica! Oriundi, tango e fútbol” di Marco Ferrari, Laterza (2021).

La sfida di Wembley tra Italia e Argentina, i rispettivi campioni continentali, riannoda un legame tra i due paesi, i due popoli e le due Nazionali che affonda le proprie radici al tempo delle migrazioni di massa degli italiani verso il Sudamerica. Non è un mistero che l’Argentina sia stata letteralmente costruita soprattutto dagli emigrati italiani. Anche nel calcio questo legame non poteva non farsi sentire, dando vita tra le altre cose al fenomeno degli oriundi. È proprio questo il tema sviscerato con la sapienza del romanziere navigato e il ritmo brioso dello storyteller sfacciato da Marco Ferrari. Il risultato è un’opera che strizza l’occhio a Galeano, non solo per la fonte – lo sterminato scrigno di storie che è il Sudamerica – da cui entrambi attingono, e dunque per i temi trattati, ma anche per l’impostazione narrativa data dall’autore, che aveva già ipnotizzato i suoi lettori con alcune storie raccontante sul quotidiano on line “Gente d’Italia”, poi riprese nel libro stesso.

Ultima uscita:

“Tifo. La passione sportiva in Italia” di Daniele Marchesini, Stefano Pivato, Il Mulino (2022)

I curricula dei due autori e la reputazione dell’editore sono autorevoli indizi della qualità dell’opera. Marchesini e Pivato si sono addentrati col piglio del ricercatore in quella “malattia” che quotidianamente affligge buona parte degli italiani, sportivi e non: il tifo. Il vocabolo nacque nei primi anni Venti del Novecento quando l’Italia stava acquisendo una propria coscienza sportiva, così dal calcio al ciclismo, passando per la boxe, il basket e chi più ne ha più ne metta, il paese dei mille campanili si è riscoperto animato da una passione sportiva che non si esaurisce durante una manifestazione sportiva ma che permea la vita intera di un…tifoso appunto. In questo libro letteratura e giornalismo d’epoca, memorie e documenti, film, canzoni, e perfino i gadget compongono un racconto corale e popolare della società italiana.

Uno sguardo al passato:

“La strada di Brian. Appunti sul Forest” di Simone Galeotti, Urbone Publishing (2016)

La recente promozione di Premier League del mitico Nottingham Forest dopo 23 anni di assenza ha risvegliato il ricordo di una squadra, quella di Brian Clough, che negli anni ’80 ha scritto pagine memorabili della storia del calcio. La penna arguta e raffinata di Simone Galeotti ha ripercorso proprio quell’epopea del piccolo Forest che ribaltando i pronostici si è guadagnato un posto nell’Olimpo calcistico. Ovviamente il merito non può che essere ascritto al duo Brian Clough, Peter Taylor ma si farebbe un torto ai giocatori se non venisse riconosciuto anche il loro contributo. Chi ha vissuto quegli anni e ha visto quel Forest non può lasciarsi sfuggire questo libro, tra l’altro l’unico in italiano che racconta di quella squadra.

SportSud Book:

A tavola con Maradona. Da Napoli a Buenos Aires, ricette e azioni straordinarie del pibe de oro” di Fabrizio Mangoni, Oscar Nicolaus, Il leone verde (2021)

Cibo e calcio, due grandi passioni degli italiani probabilmente impossibile da coniugare in un libro, salvo che a fare da trait d’union non ci sia il più grande giocatore al mondo di ogni epoca: Diego Armando Maradona. Ecco quindi che prende vita un simpatico e affettuoso omaggio al campione argentino. Alternando prelibate ricette italo-argentine con alcuni dei momenti salienti della vita calcistica di Maradona i due autori hanno dato vita ad un unicum nella letteratura calcistica.

Antonio Vespasiano (gruppo Facebook Bibliocalcio; sito Bibliocalcio.com)