©️ “DE SANCTIS” – FOTO MOSCA

Manca ancora una tessera per completare il puzzle di titolari e riserve della Salernitana. Nel gioco di coppie della formazione di Paulo Sousa, manca effettivamente un’alternativa di ruolo che possa dar fiato a Domagoj Bradaric. La società dal canto suo si è detta tranquilla, consapevole del fatto che all’occorrenza può essere dirottato Pasquale Mazzocchi. A destra, a quel punto, potrebbero giocare Sambia o Kastanos, o eventualmente riportare alle origini Antonio Candreva.

Tuttavia, non è da escludere che, se si creino le condizioni adeguate, la Salernitana possa valutare eventuali occasioni dal mercato degli svincolati. A dir il vero, sulla corsia sinistra c’è anche qualche nome interessante da poter pescare.

Quello con valutazione maggiore secondo Transfermakt è il colombiano Yairo Moreno, terzino di gamba rimasto svincolato dopo aver trascorso le ultime stagioni in Messico tra Leòn e Pachuca. Un profilo comunque da poter escludere, considerando che non sarebbe pronto all’uso. Più fattibili invece i nomi europei. Molto interessante l’identikit di Souleyman Doumbia, classe 1996, scuola PSG e con un passato in Italia a Vicenza e Bari.

I due nomi più adatti sarebbero forse Yanis Hamache o l’ex Inter e Fiorentina Dalbert. Il primo, 24 anni, può ricoprire tutti i ruoli della corsia mancina, perfetto quindi per giocare da laterale di centrocampo, ed è molto prolifico anche in zona gol: 18 reti e 19 assist in 137 presenze in carriera, di cui 6 reti e 9 assist nelle due stagioni in Portogallo. Il secondo invece è una nota conoscenza del campionato italiano, e se a posto fisicamente potrebbe essere un buon rinforzo.

Meno conveniente per questioni anagrafiche e fisiche, ma tuttavia intriganti anche i nomi del greco Stafylidis e dei due tedeschi Plattenhard e Schulz. Se De Sanctis dovesse aver bisogno, la Salernitana saprebbe dove poter andare a pescare. Ed anche bene.