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Napoli-Udinese 2-1: la doppietta di Osimhen ribalta i friulani

Napoli-Udinese 2-1: la doppietta di Osimhen ribalta i friulani

©️ “NAPOLI-DI LORENZO” – FOTO MOSCA

Allo stadio Maradona, Napoli e Udinese si sfidano nella 30esima giornata del campionato di Serie A. Gli azzurri, dopo la vittoria di Verona firmata Osimhen, cercano continuità per tenere vivi i sogni scudetto. L’Udinese, invece, arriva da quattro risultati utili consecutivi. In particolare, spiccano i pareggi contro Lazio, Milan e Roma.

Luciano Spalletti conferma il 4-3-3 schierato al Bentegodi con una sola novità: torna dal primo minuto Lorenzo Insigne sulla corsia mancina. Si accomodano in panchina, invece, sia Hirving Lozano che Piotr Zielinski. Cioffi conferma il suo undici migliore, puntando sulla coppia Beto-Deulofeu.

Primo tempo

Avvio di gara che non lascia spazio ad emozioni, con le due formazioni impegnate a studiarsi senza concedere varchi all’avversario. Al 12′ arriva la prima occasione della gara con un colpo di testa di Koulibaly sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Silvestri si oppone con una presa plastica. Due minuti dopo è Beto a rispondere, anche lui di testa, da pochi metri: il portoghese sciupa clamorosamente. Ed è sempre in gioco aereo che Insigne manca la porta da buona posizione. Al 22′ Deulofeu trova il gol del vantaggio: lo spagnolo sfrutta una difesa troppo tenera e scarica un gran destro dal limite dell’area. Non può nulla Ospina.

Il Napoli reagisce con un assedio sulla trequarti friulana, ma la prima occasione è proprio per gli ospiti con Beto, che non finalizza una buona ripartenza. Sul successivo corner ci vuole un miracolo di Ospina per togliere dall’incrocio il tiro di Pablo Marì. Risponde alla mezz’ora il destro a girare di Lorenzo Insigne, dalla sua classica mattonella: grande risposta anche di Silvestri. Il portiere bianconero è chiamato agli straordinari al 40′, opponendosi con un grande riflesso al tiro deviato di Fabian Ruiz. Allo scadere, altra occasione per gli azzurri con Mario Rui, che calcia dal limite dell’area di rigore: palla murata dalla difesa ospite. Dopo un minuto di recupero, si chiude il primo tempo.

Secondo tempo

Spalletti cerca di dare subito la scossa al match ed inserisce Mertens al posto di Fabian Ruiz. Al 51′ arriva il pareggio del Napoli con Victor Osimhen: il nigeriano sfrutta un buon calcio piazzato di Mario Rui e mette a segno il gol dell’1-1. Dopo 3 minuti gli azzurri sfiorano il vantaggio con Dries Mertens, che calcia a volo da posizione defilata senza trovare la porta per pochi centimetri. Brivido per il Maradona al minuto 56, con una bella giocata di Deulofeu che cerca il gol da posizione defilata: Ospina copre a dovere il suo palo. Al 63′ la ribalta il Napoli. È ancora Victor Osimhen, come a Verona, a trovare la doppietta da pochi passi su assist di Di Lorenzo. Stadio Maradona in estasi.

Al minuto 65 arriva un giallo per Rrahmani per un tocco di braccio: il centrale salterà la gara con l’Atalanta. Al 70′ segna ancora Osimhen, approfittando di una deviazione favorevole su un tiro di Politano: questa volta però è in offside. Esce proprio Matteo Politano per lasciar spazio a Zielinski. Brutto scontro, poi, tra Di Lorenzo e Silvestri a gioco fermo: necessario il cambio per il terzino azzurro. Entra Zanoli al suo posto. Al 82′ arriva il rosso diretto per un intervento pericoloso di Pablo Marì, che colpisce Zielinski con un calcio al costato. A un passo dal tris Mario Rui, con Silvestri chiamato nuovamente ad un grande intervento con l’aiuto del palo. Al 92′ ammonito anche Osimhen per un tocco di mano: anche lui sarà out per Bergamo. Al minuto 95, Zielinski sciupa il match point in ripartenza. Al 96′ arriva il fischio finale: è 2-1 per il Napoli al Maradona.

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