©️ “DOMENICHINI” – FOTO MOSCA

Marco Domenichini, vice allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della gara con il Bologna, vinta 3-0.

Al tecnico, che con Spalletti condivide un rapporto professionale che prosegue dal 1997, viene chiesto se questa è la squadra migliore che i due abbiano allenato nell’ultimo decennio. “Non si può dire se è la più forte o no, è una squadra di ottima qualità“, afferma l’allenatore. “Poi ora siamo alla decima partita quindi è presto per poter dire se ha delle ambizioni particolari. Però i giocatori stanno facendo il massimo per cercare di ottenere gli obiettivi massimi, poi si vedrà strada facendo”.

Un Napoli che fa notare la sua crescita, anche mentale, sotto la nuova gestione. “La convinzione nel far le cose, gli allenamenti che Spalletti fa, ci danno forza, ci danno voglia di fare determinate cose, ci danno fiducia. Poi ci riescono, vengono anche i risultati, quindi quando c’è il risultato viene tutto più facile”, dichiara Domenichini.

Gli azzurri, miglior difesa in campionato, sono primi per palle inattive concretizzate e hanno dimostrato la capacità di mandare in goal diversi giocatori, come sottolinea Pazzini, che chiede all’allenatore dove si può ancora migliorare. “Indubbiamente abbiamo dei giocatori con delle caratteristiche che possono fare più cose”, afferma il tecnico. “Però il discorso di migliorare c’è sempre. C’è sempre la possibilità di migliorare in tutto, forse nella gestione a volte del pallone. Per esempio all’inizio oggi eravamo un po’ lenti e macchinosi, quindi anche in questo si può migliorare. Però c’è da lavorare e c’è ora da ributtarsi subito alla partita che abbiamo tra tre giorni, che sarà difficilissima. Quindi il lavoro non manca, ecco”, sottolinea Domenichini sorridendo.

Spalletti, che ha osservato la gara dalla tribuna, è sembrato soddisfatto. “Non l’ho visto, mi auguro che sia contento. Sicuramente avrà qualche cose da dire. Anche nelle partite migliori, nelle partite dove va tutto bene, ci sono delle situazioni da analizzare e da migliorare”, afferma, in conclusione, il vice allenatore degli azzurri.