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Koulibaly: “Mi hanno chiamato scimmia di merda, vanno tenuti fuori dagli stadi”

Koulibaly

© “KOULIBALY” – FOTO MOSCA

Cori razzisti al termine di Fiorentina-Napoli, allo stadio Franchi di Firenze, ai danni di Osimhen, Anguissa e soprattutto Kalidou Koulibaly. Il difensore del Napoli, impegnato in un’intervista nel post gara, è stato pesantemente insultato da alcuni tifosi sugli spalti.

L’episodio non è sfuggito agli ispettori federali che erano presenti allo stadio che hanno interrogato subito il giornalista di Dazn e il calciatore del Napoli. Il direttore generale dei Viola Joe Barone si è immediatamente scusato con Koulibaly e il club partenopeo per l’accaduto, esprimendo la vicinanza della Fiorentina e ribadendo che per il club toscano sono cose “inaccettabili”.

Cori razzisti: duro messaggio di Koulibaly

Intanto, Koulibaly ha scritto sui social un duro messaggio contro le persone che lo hanno insultato durante Fiorentina-Napoli: “Scimmia di merda. Mi hanno chiamato così. Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre”.

 

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