©️ “OCHOA” – FOTO MOSCA

Appena arrivato e subito protagonista. È bastato un mese, il primo mese, alla Salernitana per diventare il migliore della squadra. Guillermo “Memo” Ochoa è stato eletto Mvp del mese di gennaio. Il portiere messicano ha avuto un impatto incredibile con il campionato di serie A.

E’ trascorso oltre un mese da quando “Memo” Ochoa ha indossato per la prima volta la maglia granata e domani sera, prima della partita con la Juventus, l’estremo difensore messicano sarà premiato con una statuetta dalla Salernitana come MVP del mese di gennaio. È senza dubbio un innesto prezioso del mercato di gennaio. Ingaggiato per rimediare al problema creatosi tra i pali dopo l’infortunio di Sepe, Ochoa sta dimostrando di essere un portiere importante in campo e anche un elemento positivo all’interno del gruppo.

Ochoa è ovunque: sfrutta bene i social, apprezza le bellezze della costiera amalfitana, si è integrato nel gruppo e ha conquistato la prima vittoria in granata a Lecce, descritta da lui come un trionfo. “Corono il mio sogno di giocare in Italia – disse nel giorno della presentazione con la Salernitana – ma è stato sempre molto difficile perché fino a qualche tempo fa non avevo il passaporto comunitario e non tutti i club sono propensi ad occupare con il portiere la casella dell’extracomunitario”. In realtà ci sono anche un paio di treni persi.

Ad esempio si racconta di una trattativa fatta con il Fulham e poi arenatasi all’improvviso, dopo alcuni tweet di un giornalista che in aereo, destinazione Londra, lo riconobbe, scoprì i retroscena di mercato e li svelò. Si era interessato ad Ochoa pure il Paris Saint Germain. Era tutto fatto ma dopo una partita di Gold Cup cinque calciatori del Messico, compreso Ochoa, risultarono positivi ad uno stimolante. Il portiere ha firmato con la Salernitana fino a giugno con possibilità di allungamento di un altro anno. Se ne riparlerà a fine stagione, alla luce del campionato disputato e delle prospettive future.