© “STADIO” – FOTO MOSCA
Il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha rilasciato una lunga intervista a Radio Punto Nuovo in cui ha affrontato diversi temi, tra cui anche quello dello Stadio Maradona.
“I cittadini mi hanno dato un mandato molto forte e farò di tutto per rispondere alle richieste. Questa è una sfida che si vince in maniera collettiva. Dobbiamo dare dimostrazione di essere una città che lavora seriamente per rialzarsi” ha detto circa il suo incarico.
Manfredi si è poi espresso sulla questione dello stadio. “Napoli non deve accontentarsi delle cose provinciali, perché la squadra è importante e ha un tifo esteso in tutto il mondo. Guardiamo al Bernabeu di Madrid o altri grandi stadi: sono aperti tutti i giorni della settimana, hanno un museo dove i turisti guardano i cimeli della squadra e la storia del club. Il Maradona deve essere la casa della squadra, la casa del tifo e deve raccontare la storia del calcio a Napoli”.
L’ex rettore della Federico II di Napoli ha parlato anche di lavori in sinergia con De Laurentiis: “Sono idee anche di De Laurentiis, dobbiamo lavorarci insieme perché non è una cosa semplice con tutti i problemi logistici che ci sono. Però deve essere un obiettivo comune porre al centro la squadra della città. Esiste anche il turismo calcistico. Io e il presidente ci incontreremo per vedere quale strada percorrere, come facilitare il rapporto tra la squadra e il Comune e come fare in modo che questo progetto ‘stadio vivo’ prenda vita”.
Il neo sindaco si è poi soffermato anche sulla rivalità con la Juventus, squadra per cui fa il tifo, e l’ipotesi scudetto: “Lo scudetto al Napoli sarebbe comunque una grande gioia perché porterebbe successo alla città. Il Calcio Napoli è un’eccellenza per due motivi: è una società con risultati di bilancio e gestione all’avanguardia ed è un grande patrimonio internazionale. Dobbiamo portare nuovamente Napoli ad essere una grande città internazionale e la squadra è un veicolo fondamentale”.
Leave a Reply