Striscione Ultras Napoli contro Chiariello: il giornalista risponde sui social

Fuori dallo stadio Maradona è apparso uno striscione con su scritto "Chiariello infame...taci!". Ecco la risposta orgogliosa del giornalista.

chiariello
Articolo di Redazione SDS07/03/2023

Nonostante il Napoli stia veleggiando verso traguardi storici, sospinto dai venti del tifo azzurro, da qualche parte, c’è sempre qualcuno pronto a scomodare qualcosa o qualcuno. Barrare la seconda opzione in questo caso: Umberto Chiariello, storico giornalista napoletano, di profonda fede azzurra. Fuori dallo stadio Maradona è apparso uno striscione con su scritto “Chiariello infame…taci!”, firmato Ultras 72. Il giornalista, allora, ha deciso di rispondere al gruppo di tifosi organizzati tramite i suoi social con una lettera, per così dire, aperta. Ecco la nota pubblicata da Chiariello.

“IO L’INFAME

Chi è infame? Chi ci mette la faccia come me e dice quello che molti pensano ed hanno paura di dirlo? O chi nell’anonimato mette striscioni insultanti? Rispondete piuttosto: Perché non tifate? Che paura avete di fare la tessera del tifoso? Cosa avete da nascondere? Lo stadio silente è una vergogna e punto. Senza se e senza ma.

Per precisione, io ho detto: che uomini siete? Non ho detto: non siete uomini.
Io vi ho dato ragione sulla discriminazione che subite rispetto al resto d’Italia.
Ma resto dell’idea che chi va allo stadio e non tifa se è tifoso si deve VERGOGNARE altrimenti non è vero tifoso. Allo stadio si tifa. E chi non tifa SI VERGOGNI. Lo stadio non è il cinema. Lo stadio è PASSIONE. E si gioca insieme ai ragazzi che ci stanno regalando il sogno di una vita. Comunque, grazie per l’attenzione. Ma fate gli uomini: se siete tifosi, basta una sciarpa, la voce e le mani per applaudire. Poi che tornino le bandiere, i tamburi, i megafoni, gli striscioni e si facciano le standing zone. Ma nulla giustifica il silenzio dello stadio.

IO STO CON GLI AZZURRI IN CAMPO. E VOI?”

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