fbpx

Cagliari in difficoltà, Ranieri scuote la rosa: “Dobbiamo svegliarci”

Cagliari in difficoltà, Ranieri scuote la rosa: “Dobbiamo svegliarci”

©️ “CAGLIARI-RANIERI” – FOTO MOSCA

L’allenatore del Cagliari, Claudio Ranieri, è intervenuto in conferenza stampa per presentare la gara di domenica 17 settembre (ore 12:30) contro l’Udinese. Di seguito, le sue parole:

“Tutte le partite sono importanti. L’ultima volta che l’Udinese ha giocato qua in A ha vinto 4-0: sia Nandez che Shomurodov, arrivati per ultimi dalle trasferte internazionali, stanno bene. Sono a disposizione. Il gol preso a Bologna? Radunovic ha fatto un campionato 2022-23 meraviglioso: per me è importante vedere come si mette alle spalle l’errore di Bologna. Mi sembra giusto che abbia la chance di far vedere il suo carattere in questa situazione. Non siamo stati aggressivi a Bologna, per niente. Abbiamo perso pure tempo a parlare con l’arbitro, mettendo a segno un errore multiplo in sequenza. Ho parlato con i ragazzi di questo aspetto“.

Ha poi aggiunto: “Petagna? Parlerò con lui e con i medici. Pavoletti stesso discorso. Ha recuperato, vedremo. I nazionali sono tornati belli carichi. Anche Oristanio e Prati, ad esempio, o chi ha giocato meno. Sono tutti tornati con buona verve. Mancosu ha fatto finalmente la prima settimana al 100% con noi. Un buon ritorno nel gruppo squadra: è convocabile. Dossena ha fatto dei piccoli errori e con lui mi sono soffermato per sviscerarli al meglio“.

C’è spazio anche per una frecciatina: “Chi ha scelto di far giocare Cagliari-Udinese a settembre alle 12:30 è un mago, c’è da fargli i complimenti…“. Tornando al campo: “Il Cagliari ha bisogno di un regista vero e Prati lo è. Attendo il momento giusto per inserirlo. Aspetto domenica un’Udinese forte e determinata. Non è partita al meglio in campionato, però la sua storia parla da sola, ha pure avuto delle puntate in Europa e valorizzato tanti giocatori. Complimenti. In generale chiedo ai giocatori, anche in caso di sconfitta”, di non uscire mai sconfitti dal campo. La Serie A non ci aspetta. Bisogna far punti e andare avanti a testa alta”.

Leave a Reply

Your email address will not be published.