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Scontri Spezia-Napoli, la Digos indaga: la ricostruzione

Scontri Spezia-Napoli, la Digos indaga: la ricostruzione

©️ “SPEZIA-NAPOLI” – FOTO MOSCA

La Digos della Questura di La Spezia è all’opera in queste ore per cercare di identificare i protagonisti degli scontri che, attorno al decimo minuto di gioco, hanno reso necessario la sospensione della gara tra Spezia e Napoli. Le forze dell’ordine procederanno con l’acquisizione dei filmati degli impianti di videosorveglianza interna ed esterna dello stadio Alberto Picco. Le testimonianze raccolte serviranno ad emanare eventuali Daspo, ma non è escluso che in casi più eclatanti si possa procedere anche alla denuncia.

La ricostruzione

Gli scontri tra i gruppi di tifosi erano iniziati già in mattinata, quando i supporter napoletani sono giunti in Liguria. Alle provocazioni dei partenopei, gli spezzini avrebbero reagito tentando di assalire alcuni bus e auto sui quali viaggiavano gli ultras del Napoli. Rappresaglie che poi sono proseguite anche all’interno dello stadio. Ai cori beceri proveniente dal settore dei padroni di casa adiacente al settore ospiti, alcuni inneggianti alla scomparsa di Maradona, i tifosi azzurri avrebbero dato il via agli scontri, in cui fumogeni e sediolini sono volati da parte a parte. Necessario è stato l’intervento di steward e calciatori, costretti a placare l’animo dei più agguerriti mentre invadevano il campo per tentare di venire a contatto con la tifoseria dello Spezia.

Secondo quanto raccolto da Sport del Sud, alcuni tifosi del Napoli sono rimasti feriti nella colluttazione: in particolare, un ragazzo ed un bambino sono stati colpiti da un fumogeno lanciato dal settore di casa. Gli animi, poi, si sono riaccesi al triplice fischio, quando le due tifoserie sono venute nuovamente a contatto all’esterno dello stadio. Solamente il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha permesso di evitare gravi violenze, bloccando un nutrito gruppo di ultras dello Spezia che attendevano il passaggio dei napoletani. Nelle circostanze, uno di loro sarebbe rimasto ferito ad una mano mentre maneggiava un petardo.

Intanto, l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport lancia un preoccupante allarme. Secondo il quotidiano, infatti, si starebbe indagando anche per l’eventuale presenza di ultras del Marsiglia, storicamente nemici dei partenopei. Se la pista dovesse essere confermata, lascerebbe intendere che gli scontri siano stati premeditati. Seguiranno aggiornamenti.

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