“Sono io il vostro Giuntoli!”, il mercato del Napoli nelle mani di De Laurentiis

Con l’addio di Giuntoli, De Laurentiis è sempre più solo al comando. Mercato nelle sue mani e Napoli vincente.

De LaurentiisFOTO MOSCA
Articolo di Redazione SDS01/07/2023

©️ “MERCATO, DE LAURENTIIS” – FOTO MOSCA

Nell’estate del 2018, durante il ritiro di Dimaro, Val di Sole, Aurelio De Laurentiis pronunciò una frase che avrebbe segnato la sua filosofia di gestione aziendale: “Sono io il vostro Cavani”. Ciò che all’epoca sembrava una battuta provocatoria, si è rivelato essere una strategia vincente nel condurre il Napoli verso il successo, leggiamo sulla Gazzetta dello Sport dalla penna di Maurizio Nicita. 

Oggi, a distanza di cinque anni, il presidente partenopeo potrebbe affermare: “Sono io il vostro Osimhen”.

La recente perdita del tecnico Luciano Spalletti e del direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha portato De Laurentiis a centralizzare sempre più i poteri decisionali all’interno del club. L’unico veramente operativo accanto a lui è l’amministratore delegato, Andrea Chiavelli. Gli stretti collaboratori dell’area tecnica includono Antonio Sinicropi, genero del presidente, e gli scout Maurizio Micheli e Leonardo Mantovani, conosciuti per le loro vaste e approfondite conoscenze nel mondo del calcio. Tuttavia, l’accentramento dei poteri decisionali ha portato al termine dei contratti di Micheli e Mantovani, sebbene siano in attesa di un nuovo accordo durante il ritiro a Dimaro.

Per questa sessione di mercato, De Laurentiis ha deciso di rimanere con la formazione dirigenziale attuale, anche se una riflessione per l’assunzione di un nuovo dirigente nell’area sportiva è prevista per settembre. Nonostante ciò, i fatti e i risultati dimostrano che il produttore cinematografico ha ragione dalla sua parte. La straordinaria stagione appena conclusa ha finalmente guadagnato la fiducia dei tifosi, che riconoscono il lavoro svolto da De Laurentiis nel portare il Napoli a essere una squadra competitiva e di successo, con diverse coppe Italia e una Supercoppa vinte e una presenza costante nelle competizioni europee.

A testimonianza del sostegno alla società, anche Luciano Spalletti ha parlato positivamente del suo periodo al Napoli durante la premiazione del premio Artis Suavitas 2023 a Pompei, “per la sua alta testimonianza educativa nello sport”. Il tecnico toscano ha espresso il grande amore che ha ricevuto dalla città e il desiderio di ricambiare con tutto se stesso. Quando gli è stato chiesto di commentare l’addio di Cristiano Giuntoli, ha sottolineato la necessità di lasciare la società lavorare in tranquillità per prepararsi al meglio per il prossimo campionato. Spalletti ha elogiato il club per la sua grande competitività.

Nonostante alcuni aspetti curiosi, come l’assenza di un organigramma societario sul sito ufficiale del Napoli, ciò che prevale sono i risultati eccellenti e i conti in ordine. Il club partenopeo non solo è diventato campione d’Italia, ma è anche il club più solido, grazie a una gestione finanziaria attenta. Aurelio De Laurentiis, il “Comandante” che guida il Napoli, dimostra di essere un leader determinato e visionario, portando il club verso un futuro di successo.

LEGGI ANCHE: