Mourinho: “Giocatori troppo superficiali, giocheranno solo quando altri saranno morti”

Mourinho durissimo dopo il pari della Roma con il Servette: il tecnico portoghese accusa alcuni dei suoi giocatori di essere troppo "superficiali".

mourinhoSALERNITANA ROMA NELLA FOTO: FOTO MOSCA - AG. LIVERANI
Articolo di Redazione SDS01/12/2023

©️ “MOURINHO” – FOTO MOSCA

Nella serata di ieri la Roma ha pareggiato 1-1 a Ginevra e adesso, con la contemporanea vittoria dello Slavia Praga, diventa molto difficile conquistare il primo posto del girone. Dunque, i giallorossi molto probabilmente giocheranno i playoff come nella scorsa stagione. Mourinho non è affatto soddisfatto del risultato e della prova dei suoi ragazzi. Lo dice senza mezze misure ai microfoni di Sky dopo il match col Servette:

“L’inizio del secondo tempo è importante. All’intervallo martello sempre la squadra, era logico un atteggiamento del genere da parte dell’avversaria e noi siamo stati superficiali nell’interpretazione dei momenti della partita”, ha detto. E poi:  “Alcuni giocatori hanno perso un’opportunità – spiega il tecnico giallorosso dopo un match che regala la certezza di finire tra le prime due ma che complica il cammino verso il primo posto – In queste gare europee alcuni vanno in panchina ed entrano con un atteggiamento che non permette alla squadra di migliorare. Non penso sia un dramma giocare i playoff, è difficile ma è anche una motivazione giocare contro una squadra reduce dalla Champions. È più drammatico vedere giocatori perdere un’occasione. C’è gente che non ha grande storia in Europa ma gioca queste partite in modo superficiale. Non ho bisogno di dire i nomi”, aggiunge Mourinho. Che poi rincara la dose: “Abbiamo gente troppo superficiale, poca responsabilità di dire che “sono qua e voglio giocare sempre”. Hanno perso un po’ la voce, se qualcuno mi dice che vuole giocare di più… lo farà solo se gli altri sono morti. La gente che risponde è sempre la stessa gente”.

A chi si riferisce Mourinho?

Durante il suo sfogo Mourinho non ha voluto fare nomi e non è chiaro quali siano i giocatori nel mirino del tecnico giallorosso ma se gli indiziati principali delle parole del portoghese sembrano Lorenzo Pellegrini e Leonardo Spinazzola, che non hanno dato il contributo pensato dopo il loro ingresso e non hanno mai inciso sulla manovra della squadra giallorossa. Le altre sostituzioni hanno visto entrare Renato Sanches e Belotti, che, però, hanno avuto solo pochi minuti per poter offrire un impatto consistente. Più improbabile che l’ex tecnico di Inter, Chelsea e Real Madrid si riferisse a questi ultimi.