Le voci su Navas e Kepa non hanno scosso Meret, ora il titolare è lui

Alex Meret ha continuato a lavorare con professionalità e serietà nonostante le voci di mercato. Ora è lui il titolare del Napoli.

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Articolo di Redazione SDS03/09/2022

©️ “MERET” – FOTO MOSCA

Alex Meret è stato avvolto in un vortice di critiche e di sfiducia nel corso di questo calciomercato.

Dopo la partenza di Ospina, il portiere friulano ha giocato tutte le partite amichevoli del ritiro, rimanendo sul filo del rasoio nell’attesa che a Napoli arrivasse l’estremo difensore titolare.

Evento che però non è successo e, dopo i vari Kepa, Navas e Trapp, accostati alla maglia azzurra, Meret è ufficialmente il portiere titolare (con merito) di questo Napoli.

Il Mattino ha analizzato la situazione del numero uno partenopeo:

Alex Meret questa estate si è ritrovato in un frullatore che probabilmente avrebbe sballato i neuroni di chiunque.

E invece no. Alex è rimasto lucidissimo, focalizzato su un solo obiettivo: essere il titolare del Napoli. Dopo l’addio di Ospina attorno al nome di Meret hanno iniziato ad orbitare quelli dei portieri di mezza Europa. Navas, Kepa, perfino Trapp: sembrava che chiunque potesse arrivare da un momento all’altro per soffiargli il posto. E Alex? Niente. È rimasto imperturbabile. Si è allenato (prima a Dimaro e poi a Castel di Sangro), ha spento il cellulare, ha chiuso occhi e orecchie e si è dedicato solo al lavoro.

Il contratto con il Napoli scadrà a giugno 2023, questo vuol dire che già da gennaio potrebbe accordarsi con un altro club a parametro zero per la stagione 2023-24, ma questa è un’ipotesi che il club azzurro vuole scongiurare ad ogni costo. L’agente Federico Pastorello è a lavoro per trovare una soluzione. Rimanere a Napoli ancora a lungo è l’opzione migliore, ma prima di tutto Alex vuole garanzie di natura tecnica. Certo, le prestazioni di questa stagione potrebbero essere decisive. Una stagione da protagonista gli consentirebbe di non avere antagonisti e quindi accettare di buon grado il rinnovo. Diversamente le strade si potrebbero dividere e a quel punto il Napoli rischierebbe davvero di perderlo a zero“.