Lecce, D’Aversa: “Gran senso d’appartenenza, ma c’è un dato da cambiare”

Roberto D'Aversa, tecnico del Lecce, ha commentato la vittoria contro la Salernitana per 2-0 ai microfoni di DAZN.

Foto Mosca
Articolo di Redazione SDS03/09/2023

©️ “D’AVERSA” – FOTO MOSCA

Roberto D’Aversa, tecnico del Lecce, ha commentato la vittoria contro la Salernitana per 2-0 ai microfoni di DAZN. Di seguito, le sue parole:

 “In queste partite che abbiamo fatto l’unico difetto che potevo trovare erano i duelli difensivi vinti, erano troppo pochi. A volte si buttano via risultati per cose che invece devono essere nel nostro DNA, una squadra che si deve salvare non può prescindere da questo dato. Pur essendoci tanti stranieri devo dire che la società è stata brava a trasmettere un gran senso d’appartenenza. L’inizio di campionato è un passo che ci avvicina al nostro obiettivo. Non era facile, dopo Lazio e Fiorentina si poteva pensare che oggi sarebbe stata una partita semplice. Siamo stati bravi a partire forte, abbiamo poi avuto l’occasione per raddoppiare. Dopo abbiamo un po’ smesso di giocare, ma i numeri della partita ci premiano”.

Ha poi aggiunto: “Non mi piace fare paragoni con l’anno scorso. So che quest’anno abbiamo messo in rosa calciatori della Primavera che devono crescere, merito della società che investe nel settore giovanile. Credo che, in un campionato così equilibrato, bisogna avere un organico completo. Genoa e Cagliari sono neopromosse ma hanno lavorato bene. Proprio per questo abbiamo scelto di avere due calciatori per ogni ruolo. Già queste prime tre giornate fanno capire che la media salvezza si alzerà. Ma non farò mai paragoni col passato, sono due stagioni diverse e cambiano rose e avversari. Un anno fa c’è stata l’interruzione per i mondiali, due anni fa per il covid. Ogni campionato ha le sue difficoltà, vedo però un torneo competitivo”.

 

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