Caserta dice addio a Daniel Leone. L’ex portiere si è spento a 28 anni per un tumore
Caserta, e insieme alla città l'intero mondo del pallone, oggi piange la scomparsa di Daniel Leone a soli 28 anni. L’ex portiere militò nella Reggina e Catanzaro.
Caserta, e insieme alla città l’intero mondo del pallone, oggi piange la scomparsa di Daniel Leone. L’ex portiere che militò nella Reggina e Catanzaro si è spento tra ieri notte e questa mattina alla giovanissima età di 28 anni. La piaga che lo ha sottratto al mondo è la stessa che lo aveva costretto prematuramente a salutare per sempre l’attività agonistica.
Il suo paese natale era Piedimonte Matese, ma Daniel Leone viveva a Caserta da anni ormai. Cresciuto nelle giovanili della Reggina, aveva vissuto le prime tappe calcistiche della sua breve carriera da professionista prima in prestito alla Reggiana, e in un secondo momento alla Torres. Nel 2014, mentre militava con la squadra calabrese in Lega Pro, Daniel venne ricoverato in ospedale dopo aver accusato un tremendo mal di testa. Il responso fu di quelli capaci di devastare chiunque: tumore frontale destro al cervello. Sottoposto immediatamente all’intervento, negli anni dovette affrontare diverse cure e svariati cicli di chemioterapia.
Ciò che fa stare ancora peggio è che Daniel sembrava stesse recuperando, era tornato anche ad allenarsi coi compagni, nel 2015, fino ad approdare al Catanzaro. Solo due anni più tardi il tumore tornò a farsi sentire aggressivamente, il che costrinse Daniel a un secondo stop e ad annunciare il definitivo ritiro dal calcio giocato. Seppur gravemente debilitato, Daniel Leone ha sempre risposto positivamente, cercando di farsi forza donando a sua volta la sua sui social. Oggi Daniel non c’è più, ma quella forza non cadrà silente nell’oblio.