Chi è Bilal El Khannouss, il nuovo obiettivo di Giuntoli

Cristiano Giuntoli ha cerchiato in matita rossa il nome di Bilal El Khannous: scopriamo il centrocampista della generazione d'oro marocchina.

Articolo di Redazione SDS04/02/2023

Che il Marocco stia ponendo le basi per una generazione d’oro lo si è capito dal Mondiale in Qatar, in cui sono stati sicuramente tra le squadre protagoniste, nonostante il loro stop in semifinale per mezzo della Francia. Tantissimi sono i calciatori marocchini interessanti, dai più giovani ai veterani: il Napoli, infatti, ce l’ha messa tutta per accaparrarsi una delle pedine pedine pregiate dei Leoni dell’Atlante. Azzedine Ounahi e Youssef En-Nesyri erano nomi che facevano gola a Giuntoli, ma evidentemente non era il momento adatto. Il Direttore Sportivo azzurro, però, conosce tutti i giocatori del mondo (e sembra non essere più solo una leggenda ormai) e la matita rossa adesso cerchia il nome di un classe 2004: Bilal El Khannouss.

Anche lui marocchino, sta dando spettacolo nella Jupiler Pro League, la massima serie belga. Nonostante la giovane età, appena maggiorenne, è un titolare fisso: 22 partite giocate e 3 assist confezionati. El Khannouss potrebbe essere modellato perfettamente per vestire al più presto la maglia di una grande squadra: la classe e l’istinto innato di una delle Nazionali più talentuose, unito all’eccezionale sviluppo dei giovani calciatori del calcio nordeuropeo. Il Napoli è pazzo di lui, ma non è l’unico ad aver notato il suo talento, ed infatti c’è anche il Manchester United.

“Meglio di De Katelaere, sembra Ziyech!”

I media impazziscono per El Khannous e si fiondano in paragoni particolari: c’è chi lo definisce più forte di Charles De Katelaere (calciomercato.com) e chi, invece, in lui ha notato delle movenze simili ad un calciatore ben più formato e preparato: Hakim Ziyech (tuttomercatoweb). Il Guizzante classe 2004 gode di caratteristiche tecniche che risaltano all’occhio: è un trequartista rapido che ama destreggiarsi nello stretto, creare superiorità numerica e cercare i compagni. Tecnica d’alto livello combinata ad un fisico non ancora all’altezza di grandi palcoscenici, ma su questo non c’è da preoccuparsi. Preferisce l’assist al gol, e ciò non può che essere sintomo dell’altruismo che intavola in mezzo al campo Bilal. È proprio un classico numero 10: classico, per modo di dire, dato che questo “ruolo” tende sempre di più a scomparire, infatti nel Napoli chi inquadrereste con questo sulle spalle?

El Khannous è risultato essere il miglior giovane dell’anno 2022, a discapito proprio del citato De Katelaere. Sarà la costante presenza in prima squadra con il Genk, sarà che il Marocco ha deciso di blindarlo nella sua Nazionale facendolo esordire proprio in questo Mondiale, contro la Croazia, strappandolo da possibili corteggiamenti da parte del Belgio, il ragazzo ha tutti i requisiti per infiammare il mercato estivo del 2023.

https://www.youtube.com/watch?v=jRbFlhW5DbE

Oggi la sua valutazione ruota intorno ai 4,50 milioni di euro e la volontà del club belga non è quella di cederlo subito per una cifra sostanzialmente poco significativa, e preferirebbe aspettare una sua definitiva esplosione pensando ad una cessione magari l’estate prossima quando la cifra per acquistarlo sarà lievitata. In questi ambienti si cerca molto spesso di tutelare i giovani calciatori, evitando che questi si brucino accelerando il processo di crescita accettando subito grandi club, grandi stipendi, per poi non fare null’altro che la panchina. Dunque resta molto attuale la possibilità che El Khannous si faccia coccolare in Belgio ancora per un’altra stagione,

Il Napoli, scrivono tante riviste, è pronto ad aspettarlo e soddisfare le eventuali richieste del Genk: in lui ha visto veramente qualcosa di speciale. E, se la firma su di lui l’appoggia Cristiano Giuntoli, c’è sicuramente da fidarsi. Ricordatevi questo nome: Bilal El Khannouss.