Sarri: “Lavorare con De Laurentiis non è facile. Inventai Mertens punta”

Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, parla dell'esperienza sulla panchina del Napoli. Tra i temi toccati anche il rapporto con De Laurentiis.

Articolo di Redazione SDS04/08/2022

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© “SARRI” – FOTO MOSCA

Maurizio Sarri, ex allenatore del Napoli, attuale tecnico della Lazio, ha rilasciato una lunga intervista al Corriere dello Sport. Tanti i temi toccati, tra cui anche l’esperienza all’ombra del Vesuvio.

Sul suo Napoli – “L’ultimo Napoli, quello dell’ultimo anno intendo. Giocava il calcio che avevo in mente, un calcio di coinvolgimento totale“.

Su Mertens – “Mertens punta? Avevamo tre esterni d’attacco per due posti, la grande qualità di Lorenzo e l’equilibrio che garantiva Callejòn erano imprescindibili, così Mertens trovava poco spazio. A Bergamo, in dieci contro undici, tolsi Higuaìn e misi Dries centrale. Venti minuti mostruosi, prese due rigori, insomma li fece impazzire. L’anno dopo, quando persi Milik durante la sosta della nazionale decisi di riproporlo in quella posizione”.

Su De Laurentiis – “Una forma di affetto e gratitudine, mi ha concesso l’opportunità di misurarmi con il grande calcio ed era quello che volevo provare. Poi, certo, lavorarci insieme non è semplice“.

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