Natan è esattamente come “Aspettando Godot”: sarà pronto per Genoa-Napoli?
La situazione che gira intorno a Natan sembra essere l'opera teatrale di Samuel Beckett: "Aspettando Godot".
Foto Mosca© “NATAN” – FOTO MOSCA
Quello che sta accadendo riguardo Natan, sembra essere esattamente ciò che accade a Vladimir ed Estragon nell’opera teatrale di Samuel Beckett “Aspettando Godot”: i due ogni giorno non vedono Godot arrivare, e puntualmente scelgono di continuare a lamentarsi della propria esistenza e ad aspettare il successivo, anziché farsi incontro all’uomo o andare via. Questo è il paragone che fa l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport nel merito della questione.
In effetti, è impossibile dire il contrario. Rudi Garcia, come ha anche dichiarato prima di Napoli-Lazio, ritiene che il difensore brasiliano sia ancora in fase di sviluppo. In molti, ovviamente, non riescono a dare un giudizio a Natan, poiché non ha mai calcato il parto verde in maglia del azzurra, e la domanda che tutti si pongono è perché sostituire il muro coreano Kim con un calciatore non “pronto”. Sì, usiamo questo termine. Da come il tecnico transalpino sta gestendo l’ex Red Bull Bragantino questo si deduce.
Ma dopo il secondo tempo molto brutto contro la Lazio, dove la difesa del Napoli è parsa molo lenta, Natan potrà scavalcare qualche gerarchia nel reparto difensivo? Fra due settimane, in seguito alla sosta delle Nazionali, il difensore brasiliano sarà pronto per la sfida con il Genoa? Di certo, i tifosi azzurri non vedono l’ora di vederlo all’opera, soprattutto per sopperire la mancanza di Kim Min-jae che, al momento, sembra impossibile.