A Varsavia i napoletani non devono camminare da soli

Le insidie che nasconde la trasferta di questa sera partono dalle strade. Il giornalista Emil Kaminski, in radio, allerta i napoletani.

Articolo di Redazione SDS04/11/2021

Nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” di Radio Marte, il giornalista Emil Kaminski allerta i napoletani presenti a Varsavia. L’ambiente sarà infuocato nonostante la temperatura minima prevista per questa sera, addirittura vicino lo 0. Nella partita che vedrà scontrarsi il Napoli contro il Legia, sono previsti problemi anche oltre il campo.

Tale calore nell’aria deriva dalla rabbia che vi è intorno all’ambiente della squadra polacca. Il Legia, infatti, si trova in questo momento in zona retrocessione nel proprio campionato. I tifosi non stanno prendendo molto bene la situazione, addirittura nell’ultima partita sono arrivati a fischiare giocatori, dirigenza e presidente. Il clima, non semplice, che si vive da quelle parti, potrebbe -secondo Emil Kaminski- riversarsi addirittura contro i tifosi napoletani.

il giornalista, su questo punto, ha affermato:” Qualche anno fa il Legia ha giocato contro la Lazio, più di 100 tifosi della Lazio vennero arrestati e ci furono problemi. Secondo me girare la città da soli è pericoloso, molto meglio girare in gruppi di più persone. Varsavia non è una città pericolosa, ma molte persone cercano occasione per lottare o fare del male“.