Cannavaro: “Col Bari sarà dura, ma siamo preparati”

Fabio Cannavaro, allenatore del Benevento, in vista della trasferta di Bari prevista sabato 5 novembre alle ore 14, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza.

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Articolo di Redazione SDS04/11/2022

© “CANNAVARO” – FOTO MOSCA

Fabio Cannavaro, allenatore del Benevento, in vista della trasferta di Bari prevista sabato 5 novembre alle ore 14, ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza.
Ecco le sue parole:

“La condizione sta crescendo. Abbiamo avuto un problemino con Capellini e Schiattarella ma dovrebbero essere risolti entrambi. Glik è rientrato, si è allenato oggi con noi e domani vedremo. Già il fatto che è a disposizione sicuramente comincia a darci qualche sorriso. E’ un calciatore importante, è uno dei leader di questa squadra. Iniziare a vedere i calciatori che ci mancavano è importante per il morale”

“Sarà una partita dura. Sappiamo che anche in emergenza possiamo giocarcela col Pisa. Alla fine la determinazione farà la differenza. Il Bari è una squadra con la quale non puoi permetterti di sbagliare. Hanno degli attaccanti che possono castigarti. Sarà una partita dura, però ci siamo preparati bene. I ragazzi hanno dimostrato che al di là dell’aspetto tecnico o tattico non deve mai mancare la determinazione”. 

Acampora è più avanti di condizione. Tello dobbiamo gestirlo bene perché l’infortunio è in un posto più delicato. Vederli che si stanno allenando e stanno correndo hanno portato un’aria nuove. Non averli a disposizione ci fa capire che dobbiamo soffrire ancora per qualche altra partita, poi ovviamente ci saranno scelte diverse ma chi andrà in campo dovrà avere una determinazione importante perché sarà fondamentale per il nostro campionato”.

Viviani? E’ un calciatore che ha perso fiducia per tanti errori. A volte uno pensa che sia una questione mentale. E’ una situazione che ho vissuto anche io da calciatore. Sta lavorando con il nostro staff medico. Si è sbagliato qualcosa e ora stiamo cercando di recuperare. Spero che manchi poco, con lui sono molto fiducioso”. 

“Cerco di dare fiducia a tutti i miei calciatori. Farias ha fatto uno sforzo nell’ultima partita. Il suo atteggiamento è stato positivo, ha cercato di dare il massimo fino alla fine. Si vede che quando prende palla può nascere sempre qualcosa dai suoi piedi. Gli altri attaccanti stanno recuperando. Vivono per il gol, ma devono stare tranquilli perché prima o poi la rete arriverà”. 

“Le paure? Quando c’è un cambio d’allenatore sicuramente si ha la consapevolezza di aver sbagliato qualcosa. A noi manca la vittoria con la Ternana perché è una partita che avremmo dovuto portare a casa. Si sta lavorando sotto tutti i punti di vista per eliminare qualsiasi dubbio. I ragazzi durante l’allenamento reagiscono. C’è da fare una vittoria. Stanno facendo un sacrificio pazzesco, triplicando le forze. Per calciatori come Capellini e Pastina sarà la sesta partita di fila. E’ uno sforzo importante, ma stiamo lavorando”. 

“Ci ho messo tempo per capire ciò che c’è intorno per tante situazioni. Ho una fotografia più chiara del mondo Benevento Calcio. Sono molto più fiducioso rispetto a un mese fa. Appena arriveranno gli infortunati, la scelta sarà più ampia. Però adesso c’è da soffrire. Con il Bari non sarà facile, ma sono molto fiducioso per il futuro”. 

“Domani farò le scelte per quanto riguarda gli attaccanti. Sono tre attaccanti forti. Vado a sensazione. Sono sempre orientato alle tre punte perché copri meglio lo spazio, sei più incisivo e hai maggiori possibilità di mettere in apprensione la squadra avversaria. La cosa positiva è che stanno arrivando un po’ tutti”. 

“In serie B si giocano pochi minuti. E’ inutile che alleniamo i calciatori per novanta minuti ad alta intensità se poi alla fine si giocano quaranta minuti. Il gioco è sempre spezzettato e questo bisogna migliorarlo. So che il compito dell’arbitro è molto più difficile. Da parte dei calciatori devono esserci meno sceneggiate, mentre da parte degli arbitri serve maggiore personalità per capire quando andare avanti. Mi è piaciuto aver ritrovato tanti vecchi colleghi”.