Giuffredi: “Non ho mai detto che porterò Di Lorenzo via da Napoli”

Dopo le pesanti dichiarazioni rilasciate ieri, Mario Giuffredi è tornato a parlare per fare chiarezza sul futuro di Di Lorenzo.

Giuffredi, NapoliFoto Mosca
Articolo di Redazione SDS05/01/2024

©️ “GIUFFREDI” – FOTO MOSCA

Dopo le bollenti dichiarazioni rilasciate ieri pomeriggio, Mario Giuffredi è tornato a parlare per fare chiarezza. Il procuratore di Di Lorenzo, Gaetano, Mario Rui e Politano nel corso di un’intervista aveva fatto temere ai tifosi del Napoli di un addio a fine anno del loro capitano. Ecco le dichiarazioni di Giuffredi rilasciate nella giornata di ieri:

“Partiamo da un presupposto, le critiche fanno parte del lavoro dei calciatori che devono prendersi le cose belle e le cose brutte. Di Lorenzo di questo ne è consapevole, è un ragazzo dalle spalle larghe. Ha vinto lo scudetto da capitano e ci ha messo la faccia per tutto l’anno, adesso le cose non vanno bene e continua a metterci la faccia senza problemi. È molto dispiaciuto della situazione che sta vivendo il Napoli. Penso che nel suo cuore sia dispiaciuto anche delle critiche che sente. È normale criticare, ma devo anche dire che hanno tutti la memoria corta. Negli ultimi 4 anni non ricordo una partita sbagliata da Di Lorenzo che è stato uno dei terzini migliori al mondo. Non sta facendo una stagione da 8, ma neanche da 5. Poi non è il solo a stare facendo una stagione sotto livello per come ci ha abituato, ma è una situazione generale della squadra. Non è una situazione singola dello stesso calciatore, ma a me dispiace che le persone abbiano la memoria corta, chiunque sia. A giugno tireremo le somme e faremo le nostre valutazioni. Ci prendiamo le cose belle e brutte tenendo conto della memoria corta che hanno avuto le persone. A giugno è giusto che anche noi prenderemo atto di com’è la situazione e faremo delle scelte, punto“.

Giuffredi fa chiarezza

Quest’oggi, invece, il noto procuratore ha fatto chiarezza specialmente sulle parole utilizzate per il capitano del Napoli e, ai microfoni di Radio Marte, ha tranquillizzato i fan partenopei:

“Le mie parole sono state interpretate male. Non voglio portarlo via da Napoli, abbiamo rinnovato il contratto da poco, se noi facciamo una cosa è perché intendiamo farla. Io ho esternato un malessere. Ho detto che è giusto e normale che quando un giocatore va male, prende delle critiche e i miei calciatori sono sempre propensi a prendersi le proprie responsabilità. Il calo di rendimento, quando le squadre non vanno bene, ce l’hanno tutti, tranne che Maradona. Ho semplicemente trovato eccessive e abbastanza maleducate le critiche rivolte a Di Lorenzo, ma non da parte dei tifosi, quella è la parte più bella e onesta. Ci sono, però, addetti ai lavori e giornalisti che hanno utilizzato termini veramente offensivi, credo non sia corretto. Da parte mia c’è rammarico, dispiacere e da parte mia ci sono certe esternazioni. Se mi aspettavo un po’ di più le parti del giocatore da parte della società? Sono abituato ad essere presente nei confronti dei giocatori, solo quando le cose vanno male. Quando vanno bene, lascio tutti gli onori a loro. Di Lorenzo è dispiaciuto per il momento che sta vivendo il Napoli, tutto qui, lui sa che le critiche fanno parte del suo lavoro”.