Resiste un tempo lo Spezia. Poi dilaga il Napoli. 3 a 0
Il Napoli dilaga a La Spezia e continua nella sua corsa verso lo scudetto. La cronaca di Luciano Scateni.
© “SPEZIA” – FOTO MOSCA
Lo Spezia, questo sconosciuto. La migrazione domenicale in Liguria, dove Spalletti è diventato calciatore, è il primo step del trittico Spezia, Cremonese, Sassuolo) e potrebbe dare consistenza alla fuga del Napoli, che per ora svetta con vantaggi di 13 punti sull’Inter seconda in classifica, di 15 su Lazio, Atalanta e Milan, di 35 sui liguri, che nel ‘bollente’ stadio Picco ospitano gli azzurri. Mille vicissitudini racconta la storia dello Spezia, fondato nel remoto 1906. Tanta gavetta nelle serie minori, alternanza di promozioni e bocciature e infine nel 2019-2020 gli spezzini, guidati da Vincenzo Italiano, guadagnano la promozione in serie A. Nel campionato successivo si salvano dalla retrocessione. Identico risultato lo ottiene un anno dopo il tecnico Thiago Motta.
Campionato 2022-2023: ventunesima giornata della serie A, lo Spezia si propone con questo modesto score: 4 vittorie, sei pareggi, 10 sconfitte, 17 gol fatti, 32 subiti. Bilancio imparagonabile con i dati del Napoli: 17 vittorie, due pareggi, una sconfitta, 48 i gol fatti, 15 subiti, cioè migliore attacco, migliore difesa della serie A. Certo, in nessun caso è lecito rischiare passi falsi per calo di concentrazione, come ammonisce Spalletti e una possibile aggravante è la difficoltà (come per tutte le ‘big’) di sfondare la diga difensiva delle squadre meno dotate (difesa a cinque), ma questo Napoli può, deve, ottimizzare il suo potenziale offensivo e portare a casa i tre punti. Spalletti ha esperienza e riconosciuta competenza per disegnare al meglio il Napoli anti Spezia, ma anche doti di tolleranza per le interferenze.
Non sarebbe infastidito più di tanto se qualcuno gli suggerisse di affiancare a Osimhen il propositivo Raspadori, o un ariete qual è Simeone, per distogliere i difensori liguri dai raddoppi di marcatura sul nigeriano. Sulle maglie del Napoli in fase di riscaldamento la pubblicità dell’Emporio Armani, dell’acqua Lete e di Msc, Crociere, di Amazon in omaggio alla festa di San Valentino. Pochi tifosi degli azzurri per i divieti della Lega Calcio. Ci siamo, fischia Di Bello, in uno stadio di dimensioni ridotte, con il pubblico a contatto con il terreno di gioco. Primi minuti, primi attentati a Kvara, sgambettato con violenza. Attenzione alle veloci ripartenze dello Spezia. Quasi autogol dello Spezia su lungo lancio di Mario Rui. Primo angolo per il Napoli al decimo. Colpisce di testa Di Lorenzo pallone a lato di pochissimo. Primo giallo per fallo cattivo su Kvara al sedicesimo. Niente di fatto. Attaccano gli azzurri. Giallo per Lozano. Ci prova Verde, pallone in curva. Secondo corner per il Napoli al 21esimo. I calci piazzati non sono la specialità degli azzurri.
Cross di Mario Rui, testa di Osimhen, terzo angolo. Atterrato Kvara due centimetri dall’area di rigore al minuto 25. Schema, pallone respinto da Reca sulla linea di porta. Napoli padrone del campo, quando siamo vicini al trentesimo. Quanto durerà il pressing a tutto campo dei liguri? Ci prova Kvara, pallone poco distante dal palo. Accelera il Napoli. Quarto corner per gli azzurri al 42esimo. Quinto angolo. Lozano ingannato da un cattivo rimbalzo manda alle stelle. Sesto angolo. Spogliatoi.
Neanche un tiro dei liguri nella porta di Meret. Caldara efficace nel controllo di Osimhen. Elmas (per Zielinski), Politano, Simeone-Raspadori nel second time? O Ndombelé, per Zielinski? Intanto Kvara trascinatore e su di lui doppia marcatura e falli. Primo cambio: Politano per Lozano. Rigore al Via, mani di Reca s pressione di Politano. Kvara sul dischetto, gran gol, 1 a 0. E adesso potrebbe cambiare la partita. Fallo di Kvar su Verde, il più pericoloso dello Spezia. 49esimo. Secondo angolo per i liguri. Giallo per Caldara che non tiene Osimhen e giallo per Zielinski per impedire la controfuga dei liguri. Quasi assedio del Napoli. Prolungato possesso palla degli azzurri. Lo Spezia ha poco carburante nel motore? Gran lavoro di Lobotka. Show di Kvara al minuto 60, para Dragowski. Segna Osimhen, Di Bello annulla per fallo del nigeriano, senza consultare il VAR. Elmas per Zielinski.
Spalletti nervoso. Reagiscono i liguri. Minuto 69 fatale per i liguri Solito assist dalla sinistra di Kvara, papera del portiere, svetta Osimhen ed è due a zero. Venti al 90esimo. Ma c’è tempo per la doppietta del nigeriano al minuto e tanto per cambiare, su cross di Kvara, . 3 a 0. Riposo per lui eMarioRui, dento Ndombelé e Olivera per Mario Rui. Dentro Maldini, Cipot e Krollis per Verde, Shomurodov, Caldara. Come previsto, non ha retto la diga dei liguri per tutti e novanta minuti. Angolo Spezia. 82esimo. Esce Osimhen (sedici gol in campionato, per Simeone. Ndombele, fallo, respinge la difesa azzurra. Ammonito Reca, saltano i nervi dei liguri . Entra Wisniewski per Esposito. Volare, oh.oh, cantare, oh oh, ho. Immenso Napoli: sale alla quota stratosferica di 56 punti. “Oi vita, oi vita mia”, “ma natu sole, sta ’nfronte a te …The end.