D’Aversa: “Anche quest’anno sarà un campionato anomalo”
Il nuovo allenatore del Lecce, Roberto D'Aversa, ha commentato il nuovo calendario di Serie A.
©️ “D’AVERSA” – FOTO MOSCA
Il nuovo allenatore del Lecce, Roberto D’Aversa, ha commentato il nuovo calendario di Serie A. Ecco le parole del nuovo tecnico dei pugliesi:
“L’esordio in casa con la Lazio potrebbe risultare sulla carta proibitivo, ma sarà straordinario giocare la prima di campionato in casa davanti al nostro pubblico. La Lazio è una squadra da Champions League che sta dando continuità nel lavoro con mister Sarri. Certe squadre, secondo me, è sempre meglio affrontarle all’inizio”.
Sulle prime due giornate di campionato: “Prima della chiusura del calciomercato, prevista per il primo settembre, si disputeranno due giornate di campionato. Sono le regole che conosciamo e con le quali conviviamo. Essendo dei professionisti, ciò non influirà sicuramente sul rendimento dei singoli calciatori e della squadra, ma dovremo pensare esclusivamente al campo senza farci distrarre da nulla”.
Sulle soste che ci saranno nel corso della stagione: “Da Hellas Verona–Lecce, di fine novembre, esclusa la sosta di marzo, si andrà avanti tutto d’un fiato fino a fine campionato. Quello dello scorso anno, così come questo, sono due tornei anomali; nello scorso campionato ci fu una sosta lunga, quest’anno no. Sicuramente ciò non rappresenta alcun vantaggio o svantaggio per nessuno, bisognerà essere bravi ad abituarsi. Il nostro è un calendario abbastanza equilibrato, prima o poi si gioca contro tutti. Magari ci poteva andare un po’ meglio nelle prime due giornate, quando affronteremo Lazio e Fiorentina, squadre di medio-alta classifica. Negli anni scorsi il calendario era a specchio, nelle ultime stagioni non è più così. Per noi cambia poco, nel lavoro settimanale di ogni giorno prepariamo la squadra sull’avversario di turno”.
Sull’ultima partita di campionato in casa del Napoli: “L’ultima giornata di campionato ci riserverà la trasferta in casa del Napoli, Campione d’Italia, il nostro augurio è di aver raggiunto già il nostro obiettivo, la salvezza, prima di quella data. Raggiungerla in casa, davanti a tutti i nostri tifosi, sarebbe ancora più bello”.
Leggi anche: