Cannavaro: “Se giochi bene contro la Lazio puoi fare lo stesso contro il Liverpool”

L'ex difensore del Napoli, Fabio Cannavaro, ha rilasciato un'intervista nella quale ha parlato dell'esordio in Champions degli azzurri contro il Liverpool.

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Articolo di Redazione SDS05/09/2022

© “CANNAVARO” – FOTO MOSCA

Mercoledì sette settembre il Napoli farà il suo esordio in Champions League contro il Liverpool, vice campione della passata edizione.

L’ex difensore azzurro, Fabio Cannavaro, ha rilasciato un’intervista per “Il Mattino” inerente alla partita di domani che si disputerà al Maradona:

In cosa è cambiato il Liverpool vice campione d’Europa?

“Gli inglesi rispetto all’anno scorso hanno perso qualcosina. Mané lavorava tanto in fase difensiva oltre che in quella di finalizzazione ed è evidente che stiano faticando ancora. Con l’Everton hanno sofferto la loro aggressività e hanno trovato una squadra che non ha sbagliato nulla nella propria metà campo. I Reds sono spietati, sono cinici, vivono sugli errori che i propri avversari commettono sulla trequarti, pressano e ti spingono a sbagliare. E appena lo fa ti puniscono”.

Cosa dovrà fare il Napoli per fermare la corazzata inglese?

“In uscita il Napoli dovrà avere le antenne drizzate al massimo. È un lavoro fondamentale quello che dovranno fare i vari Lobotka, Anguissa, Zielinski: perché il Liverpool difficilmente ti grazia perché vive per questo”.

Per molti azzurri sarà l’esordio in Champions, questo può essere un fattore negativo?

“L’inesperienza non esiste. Se uno è bravo, lo è anche in Europa, se uno gioca bene con la Lazio può fare le stesse cose anche con il Liverpool. La gara ha una lettura evidente: sulle fasce bisogna raddoppiare su Diaz e Salah, perché non bisogna lasciare Di Lorenzo e Mario Rui da soli. Quindi Kvara e Politano o Lozano sanno bene quello che devono fare”.