Natan non è pronto… ma Ostigard?
Lo abbiamo capito: il brasiliano non è ancora pronto e ci vorrà ancora del tempo. Piuttosto, perché non gioca Leo Ostigard?

©️ “OSTIGARD” – FOTO MOSCA
Tra giornate di campionato già trascorse e del nuovo difensore centrale del Napoli Natan non si sa ancora nulla. L’unica informazione che arriva da Rudi Garcia è schietta e sincera, senza troppi fronzoli: non è pronto. Senza ulteriori dettagli.
Il tecnico chiede calma, di lasciarlo lavorare in serenità perché è in un ambiente completamente nuovo, dove il calcio si vive e si gioca in maniera diversa e dove si parla una lingua che neppure conosce. Non è pronto, come se di lui non ci sia altro da dire. Nessun accenno da 30 giorni a questa parte a miglioramenti, passi in avanti, crescita o adattamento. La domanda la abbiamo già posta in tempi non sospetti: quanto tempo ci vorrà prima che Natan sia pronto?
Ma lo spunto per un’altra riflessione ci arriva direttamente dal ct della Norvegia, Stale Solbakken, che in conferenza stampa ha parlato anche del difensore del Napoli Leo Skiri Ostigard:
“Ostigard giocherà dal primo minuto contro la Giordania, ha bisogno di giocare. Sapevamo che alcuni giocatori non avrebbero giocato nei rispettivi club. Ostigard aveva giocato tutte le partite nelle amichevoli pre-campionato, ma nessuna da quando è iniziata la stagione. Contro la Giordania giocherà per tutti i 90 minuti perché ne ha bisogno”.
Ecco: Natan non è pronto, e lo abbiamo capito… ma Ostigard? Il centrale norvegese è già da un anno qui a Napoli, conosceva già la lingua avendo giocato mezza stagione nel Genoa e dunque conosceva anche il campionato. Per lui non si può parlare dunque di problemi di adattamento, soprattutto dopo un anno in azzurro.
E allora qual è il problema di Leo Ostigard? Perché, dopo un anno, è ancora seduto in panchina?