Sousa: “L’inizio del campionato non sarà come avrei voluto”

Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa al termine della gara di ieri con l'Augsburg.

Articolo di Redazione SDS06/08/2023

Paulo Sousa ha parlato in conferenza stampa al termine della gara di ieri con l’Augsburg. Di seguito, le sue dichiarazioni:

“Finire il ritiro vincendo un trofeo era importante, abbiamo fatto un omaggio al fratello del nostro presidente e all’AIL. È stato un ritiro molto difficile, per fortuna i ragazzi si sono messi a disposizione lavorando in condizioni difficili. Oggi abbiamo trovato anche un terreno di gioco non al massimo. Le squadre tedesche, comunque, sono sempre difficili da affrontare. Sono fisiche, rapide, ma abbiamo vinto e forse siamo l’unica italiana di giornata che lo ha fatto. L’interpretazione è stata giusta, abbiamo capito la complessità della gara e del gioco offensivo dell’Augsburg.

Quando attaccano la profondità si muovono bene, hanno centrocampisti straordinari ma noi siamo cresciuti minuto dopo minuto. Tra le linee c’erano spazi che dovevamo sfruttare, attrarre i loro centrali ci ha permesso di creare diverse occasioni. Sono molto felice per i miei giocatori, meritavano una serata del genere. Costil? Lo conosco abbastanza bene e nel momento del bisogno si è fatto trovare pronto e ci ha creduto. Aveva altre squadre che lo volevano, ma ha scelto la Salernitana. Non mi sorprende la sua prestazione, mi piace rimarcare l’atteggiamento e la disponibilità.

Cosa ci manca? Per mantenere livelli alti nei 90 minuti abbiamo bisogno di rinnovare nelle varie posizioni. In alcuni ruoli non ho la possibilità di fare ricambi e di spingere. Senza gol non si possono vincere le partite. Ho visto comunque una Salernitana a livello difensivo organizzata e attenta, capace di costruire. Ho visto molte decisioni corrette, questo aumenta l’autostima. Per sorprendere gli avversari, come sistema e come dinamiche, dobbiamo lavorare sulla specificità ma sugli esterni mancano calciatori ormai dall’anno scorso. Vedremo se per la fine del mercato ci sarà qualche sorpresa.

Dia? Se non fai una settimana di allenamento a pieno ritmo con me non giochi. Gli manca l’ultima fase di integrazione per avere una condizione fisica accettabile. Io non lavoro con lui in ottica Roma, ma ragiono a medio-lungo termine.

Preoccupazioni? È il periodo più complicato per tutti. Per i giocatori, che magari vogliono andar via per giocare. Per gli allenatori, che devono provare a coinvolgere tutti sapendo che entrate e uscite sono all’ordine del giorno. Sono sereno, i capelli bianchi mi aiutano ad essere sereno e adattabile alle circostanze. L’inizio del campionato non sarà come avrei voluto, per me era fondamentale partire bene e non so se questo accadrà. Ci si poteva muovere in anticipo ma non è successo. Ma nelle difficoltà bisogna cogliere le opportunità, come accaduto oggi. Noi vogliamo provare a vincerle tutte, con quello che ho a disposizione”.