Salernitana-Juventus, Vlahovic spegne i sogni granata: 1-2 al 90′

Nonostante una buona prestazione della Salernitana, rimasta in 10 dopo l'espulsione di Maggiore, la Juventus vince al 90' all'Arechi.

Vlahovic
Articolo di Redazione SDS07/01/2024

©️ “SALERNITANA-JUVENTUS” – FOTO MOSCA

Tre giorni dopo la sfida a campi invertiti di giovedì scorso all’Allianz Stadium in Coppa Italia, la Salernitana ha affrontato la Juventus allo Stadio Arechi.

La partita

Nei primi minuti di gara i bianconeri si sono resi pericolosi soprattutto con Yildiz, che con le sue giocate ha messo in difficoltà la difesa granata (facendone ammonire due), ma alla fine ad andare in gol è Maggiore, con una grande conclusione dal limite (al secondo tiro in porta della Salernitana, dopo quello di Sambia in avvio, respinto da Szczesny). Nella ripresa Allegri lascia in panchina Gatti e Kostic: dentro Iling Junior e Rugani. Poco dopo il calcio d’inizio Rabiot disegna un assist perfetto a centro area per McKennie, che da due passi spedisce il pallone al lato di testa. Al 53′ ammonito Maggiore per un fallo a fermare un contropiede del centrocampista francese: è il secondo cartellino giallo e viene espulso, la Salernitana resta in dieci. Al minuto 61 doppio scambio tra Vlahovic e McKennie; il centravanti si gira e calcia, sfiorando il palo. La Juve attacca con insistenza e Iling Junior mette a segno il gol del pareggio sul secondo palo.

Reazione immediata della Salernitana: Conclusione pericolosa di Bradaric dal limite dell’area di rigore: Szczesny respinge con i pugni. Poco dopo seconda occasione per i padroni di casa: cross pennellato di Candreva per Simy, che in scivolata, sul secondo palo, sfiora il raddoppio. Inzaghi inserisce forze fresche per il il finale di gara: Ikwuemesi al posto di Simy. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero e gli ospiti ne approfittano: Vlahovic al 90′ insacca in porta alle spalle di Costil.

I granata, nonostante la sconfitta, escono dal campo tra gli applausi dei tifosi che hanno apprezzato la prestazione dei propri beniamini.